La Giunta approva i lavori di restauro del piano terra di Ca’ Rezzonico rovinato dall’acqua alta del 2019

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Ca Rezzonico
 

La Giunta approva i lavori di restauro del piano terra di Ca’ Rezzonico rovinato dall’acqua alta del 2019

23/07/2021

La Giunta comunale, riunita il 22 luglio in web conference, ha approvato, su proposta dell’assessore ai Lavori pubblici Francesca Zaccariotto, il progetto definitivo comprensivo di quello di fattibilità tecnica ed economica, redatto dalla Fondazione Musei Civici di Venezia, che prevede interventi di ripristino e riammodernamento del piano terra di Ca' Rezzonico, a seguito degli eventi derivanti dall'acqua alta del novembre del 2019.

“Con la delibera approvata dalla Giunta - spiega Zaccariotto - viene prevista la sistemazione di tutta la pavimentazione della zona servizi a piano terra, ad esclusione della caffetteria, e ripristino di porzione delle murature compromesse. Con l’occasione si procederà anche a dare nuova funzionalità agli spazi e quindi migliorare il servizio al pubblico. Nello specifico, si procederà con il creare un unico spazio per il bookshop e la biglietteria che permetterà di accogliere i visitatori in un ambiente maggiormente confortevole.

L’ex biglietteria verrà adibita a guardaroba con la razionalizzazione delle armadiature dove i visitatori saranno autonomi nella fruizione. Ciò permetterà di creare nell’attuale guardaroba un nuovo vano di accoglienza per tutti: una sorta di spazio-sosta che possa essere una anteprima del museo. Per quanto riguarda invece gli interventi si procederà in primis eliminando il rivestimento a pavimento sostituendolo con una finitura in pietra d’Istria come chiara citazione del pavimento della corte esterna e come identificativo di un’area al piano terra che, pur essendo nobile e raffinata, non poteva replicare i preziosi pavimenti dei piani superiori.

Verranno poi demolite le contropareti in cartongesso fino alla parte compromessa dall’acqua alta e si procederà poi alla ricostruzione. Stesso intervento sui controsoffitti ammalorati, che saranno ricostruiti facendo attenzione a creare un’illuminazione più coerente con la nuova sistemazione degli spazi. Per quanto riguarda i bagni si prevede una soluzione che aumenti lo spazio singolo senza in realtà modificarne il volume complessivo.Inoltre verranno rivestiti della stessa pietra d’Istria del pavimento e le attuali pareti divisorie in forato saranno sostituite da pareti prefabbricate in linea, per colore e finitura, con i rivestimenti.

Un importante lavoro - conclude l'assessore - che si inserisce tra i tanti interventi che il Comune ha portato avanti in questi mesi per sistemare i danni causati dalla disastrosa acqua alta del 2019. In questo caso sarà direttamente Fondazione Musei Civici ad intervenire, utilizzando il contributo di € 450.000 donato da Coop Italia e con il quale si provvederà anche a riammodernare gli arredi della zona accoglienza".

“Siamo molto grati a Coop Italia per questo rilevante supporto - aggiunge la presidente della Fondazione Musei Civici Mariacristina Gribaudi. Il contributo dimostra la validità dell’Art Bonus di cui Fondazione Musei sta beneficiando in questi ultimi anni e conferma l’alta affidabilità che Comune e Fondazione garantiscono a tutti i benefattori nel portare a compimento opere di restauro e tutela del patrimonio pubblico della citta.”

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