Operazione "Piave bis" dei Carabinieri: 13 ordinanze cautelari per spaccio a Mestre. Il ringraziamento dell'assessore D'Este

Condividi
L'assessore D'Este con il comandante provinciale dei Carabinieri, Claudio Lunardo
 

Operazione "Piave bis" dei Carabinieri: 13 ordinanze cautelari per spaccio a Mestre. Il ringraziamento dell'assessore D'Este

28/01/2019

L'assessore alla Sicurezza urbana, Giorgio D'Este, ha partecipato questa mattina, nella caserma "Piave" del Comando di compagnia dei Carabinieri di Mestre, alla conferenza stampa con cui i militari dell'Arma hanno annunciato la conclusione dell'operazione "Piave bis", che ha comportato l'emissione da parte del Tribunale di Venezia di 13 misure cautelari per spaccio, specie di eroina, nei confronti di 2 cittadini albanesi e 11 di nazionalità tunisina accusati di aver operato soprattutto nelle zone del centro mestrino.

"Gioco di squadra"

"Questa è un'operazione importante - ha commentato l'assessore D'Este - soprattutto perché è il frutto dell'impegno profuso negli ultimi anni da parte dei Carabinieri e di tutte le Forze dell'ordine del territorio coordinate dalla Prefettura, in un'ottica di collaborazione e di 'gioco di squadra'. Un ringraziamento speciale va alla Procura della Repubblica di Venezia. Il lavoro incessante, anche da parte di questa Amministrazione comunale - ha sottolineato l'assessore -, ha portato a operazioni molto significative nell'ottica di garantire sempre più sicurezza in Città. In questo caso parliamo di eroina, il cui uso è un problema sentito a livello nazionale".

"Vogliamo dare un forte segnale"

"Con gli arresti odierni continua l’azione di presidio del territorio - ha concluso D'Este - Perché vogliamo dare un forte segnale dell'impegno sempre maggiore profuso per quello che è uno dei temi principali della nostra azione, ossia garantire non solo la sicurezza del territorio, ma anche fornire ausilio e strumenti utili alle forze di polizia".

Unisciti al canale Telegram del Comune di Venezia

Top