Il bullismo, un fenomeno presente da sempre nel mondo giovanile, sia a scuola che nelle relazioni sociali dei ragazzi, ma che è diventato ancora più preoccupante nella società attuale, perché esteso anche in altri ambiti, come ad esempio internet, trasformandosi così in quello che oggi viene definito cyberbullismo.

    Come ci si può difendere da esso e combatterlo? Se ne è parlato questa mattina, al Centro Culturale Candiani di Mestre, all’incontro “Guerriero: bullismo, cyberbullismo, educazione socioaffettiva tra parole e musica”: una lezione concerto di Fabio Caon, con la partecipazione dello psicoterapeuta Andrea Sales destinata agli studenti delle scuole medie cittadine.

    Presente all’iniziativa, promossa dal Settore Cultura del Comune, anche l’assessore alle Politiche educative, Laura Besio.

    “Sono temi – ha sottolineato l’assessore nel suo intervento di saluto – a cui l’Amministrazione comunale è da sempre molto attenta, e sono grata al nostro Settore Cultura che ha organizzato questo evento che permette ai ragazzi, utilizzando strumenti immediati come le parole e la musica, di conoscere, conoscersi, imparare la cultura del rispetto, che è la strada maestra per combattere questi fenomeni.

    Il mondo scolastico è, dopo la famiglia, la prima comunità con cui i giovani hanno a che fare, dove scoprono le dinamiche relazionali, il confronto, la socializzazione e rimane perciò un interlocutore privilegiato per affrontare queste tematiche.”

    Il contrasto al bullismo e al cyberbullismo e ad altre forme di esclusione sociale, è stato ribadito nel corso dell’incontro, è fondamentale per migliorare nei ragazzi, gli aspetti relazionali, emotivi e cognitivi. Come dimostrano anche le più recenti ricerche psicopedagogiche, infatti, la qualità delle relazioni interpersonali e del vissuto emotivo in classe influisce sulla qualità dell’apprendimento.

    La lezione concerto “Guerriero” (dal titolo di un brano di Marco Mengoni che tratta proprio questi temi) è stata l’occasione per costruire negli studenti maggiori consapevolezze su alcuni fondamentali meccanismi di funzionamento della mente per migliorare l’autostima, per potenziare abilità sociali e per capire come contrastare efficacemente fenomeni di bullismo sia in presenza sia on line.