Ha preso ufficialmente il via, con la prima lezione del corso di preparazione rivolto agli insegnanti, “Semi’insegni...” il nuovo progetto educativo, nato dalla collaborazione tra il Servizio di Progettazione Educativa del Comune e la Coldiretti Veneto per l’anno scolastico 2023-2024, che interesserà ben tredici scuole dell’infanzia comunali, per un totale di 848 bimbi tra i 3 e i 5 anni.
Presente a questo primo appuntamento, tenutosi questo pomeriggio nella sede della Coldiretti di Mestre (che ha avuto come tema “Conoscenza e mappatura dei prodotti tipici e tradizionali dell’agricoltura veneziana. Una ricchezza da conoscere e valorizzare”, con relatore Albino Marchioro) anche l’assessore comunale alle Politiche educative, Laura Besio, in compagnia del direttore di Coldiretti Venezia, Giovanni Pasquali, e di Tiziana Favaretto e Fiorella Enzo, rispettivamente presidente e responsabile del Gruppo delle donne di Coldiretti.
“Ringrazio ancora una volta – ha sottolineato nel suo intervento di saluto l’assessore Besio – la Coldiretti per aver dato vita, in collaborazione con i nostri Uffici, a questa iniziativa: la sua presenza, esperienza e professionalità è un sinonimo di garanzia per il successo di questo progetto.
E’ bello anche vedere così tante insegnanti che sono qui, o collegate via internet, per questa prima lezione: segno di una grande sensibilità per i problemi legati all’ambiente, alla sua conoscenza, alla sua conservazione.”
Gli obiettivi del progetto sono di sostenere e divulgare l’educazione civica, ambientale e alimentare già in età scolare, avvicinando i bambini alla natura, non solo in maniera teorica, ma pratica. Essi infatti, con l’aiuto dei loro docenti, diventeranno dei “cultori della terra” e saranno sensibilizzati anche sulla fragilità degli ecosistemi naturali e la conseguente necessità di preservarli.
Dopo il percorso formativo rivolto agli insegnanti, la fase pratica del progetto prenderà avvio in primavera, con un ciclo di tre incontri pensati come un’avventura multi-sensoriale (con racconti, proverbi, letture, giochi, indovinelli legati alla natura), nel corso dei quali i bambini dovranno mettere a dimora, nei loro orti “in cassetta”, varietà di erbe aromatiche, curandone poi la crescita. Per loro ci sarà inoltre la possibilità di integrare la formazione in aula con attività esterne, come le visite nelle aziende agricole, nelle fattorie didattiche e nei mercati dei produttori di Campagna Amica.
