Novanta studenti del biennio dell’Istituto Benedetti Tommaseo di Venezia hanno partecipato questa mattina all’appuntamento “Volontariato 2.0 supereroi o persone qualunque”, l’iniziativa promossa dall’associazione ‘Insieme per Venezia’ nella sala San Domenico dell’ospedale Ss. Giovanni e Paolo.

All’evento ha portato i saluti dell’Amministrazione comunale la presidente del Consiglio comunale Ermelinda Damiano.

“E’ un momento di condivisione della bellezza del dono, dell’importanza dell’aiutare gli altri, soprattutto i più fragili, di mettersi a disposizione del proprio territorio”, ha sottolineato Damiano. “I volontari sono l’anima e il cuore delle nostre città; arrivano dove spesso il pubblico da solo non riesce e per questo siamo loro infinitamente grati. Da questa giornata parte un appello alle nuove generazioni per un coinvolgimento dei più giovani nelle attività di volontariato. Insieme, facendo rete, ci si arricchisce e si va lontani”.

L’evento, suddiviso in due momenti, ha visto nella prima parte l’intervento di Claudio Turina, missionario laico, e di Maria Oliva e Daniela Grimaldi, fondatrici della vetrina del volontariato; nella seconda parte, invece, si sono svolti due approfondimenti di carattere medico. Il cardiologo Stefano Baracchi ha spiegato agli studenti “Come funziona il cuore a riposo e durante lo sport”, successivamente il direttore del 118 Andrea Paternoster ha tenuto una lezione sul tema “Urgenza ed emergenza medica, cosa fare”.

Nel corso dell’appuntamento, moderato da Orietta Guerrasio, presidente dell’associazione ‘Insieme per Venezia’, che quest’anno festeggia i dieci anni di attività, è stato sottolineato il ruolo della biblioteca utenti dell’ospedale civile di Venezia, lo spazio gestito dall’associazione, a disposizione delle persone ricoverate, dei medici e di familiari, aperta il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 10 alle 12.