E' proseguito nel pomeriggio a Ca' Calergi Vendramin il Forum nell'ambito delle Grandi destinazioni italiane per un turismo sostenibile: "Iniziative e strumenti adottati dalle città". Questo pomeriggio, nella seconda parte dell'evento, gli interventi deli assessori al Bilancio, Michele Zuin, e alle Attività produttive, Sebastiano Costalonga.
Il tema del contributo d'accesso e dei flussi turistici è stato al centro dell'intervento dell'assessore Zuin: "Dalla prossima primavera Venezia sperimenterà il Contributo d'accesso in alcune giornate dell'anno: un test il funzionamento di questo 'ticket d'ingresso', per essere così preparati in vista del 2025. Una sperimentazione che ci darà la possibilità di venire a conoscenza dei numeri effettivi del turismo in Città e fissare, eventualmente in futuro, delle soglie alle quali corrisponderanno determinati contributi di accesso. Venezia sarà sempre aperta, non si parla assolutamente di chiusura della Città, ma di una regolazione dei flussi turistici". Zuin ha poi sottolineato: "E' tempo che si faccia qualcosa di concreto per cercare di regolare i flussi turistici. Ad oggi nessuno ha mai voluto prendersi la responsabilità di fare qualcosa di tangibile".
L'assessore alle Attività produttive, Sebastiano Costalonga, ha invece posto l'attenzione sulla cosiddetta delibera antipaccotiglia, il provvedimento che stabilisce luogo e tipologia per l'apertura dei nuovi esercizi commerciali, con l'elenco preciso dei codici Ateco consentiti: "L'Amministrazione deve fare sistema che porti seri vantaggi alla Città. Questa è la prima delibera in Italia che consente di intervenire contro la piaga degli 'apri e chiudi' di attività di vendita di oggetti di scarsa qualità, bloccando quelle che alimentano furbescamente l'evasione fiscale facendo concorrenza sleale nei confronti di chi rispetta le regole. Si tratta di una rivoluzione che sta portando seri vantaggi, al momento abbiamo aperto 150 nuove attività artigianali di alto livello".
Nel corso del dibattito è intervenuto anche il direttore operativo di Vela Spa, Fabrizio D'Oria, che nell'ambito del Forum ha illustrato l'attività e l'impegno della partecipata del Comune di Venezia nell'organizzazione degli eventi principali della città: "E' necessario calendarizzare e promuovere eventi di qualità, in modo tale da incentivare un turismo selezionato, offrendo al pubblico una serie di eventi sostenibili. A quelli già esistenti e collaudati, ad esempio il Carnevale di Venezia, negli ultimi anni se ne sono aggiunti di nuovi, come il Salone Nautico o il Salone dell'Alto Artigianato, a dimostrazione che una società pubblica può creare eventi certificati con l'ISO 20121 sulla sostenibilità".
