Decorazioni in stucco e restauro, è il lavoro che viene svolto all'interno del Laboratorio UNISVE, che questo pomeriggio ha inaugurato la Sala Giorgio Forcellini Merlo, dedicata all’architetto che diversi anni fa decise di investire sulla città di Venezia e sui giovani veneziani, scegliendo di affittare questo spazio ad un'attività artigianale a beneficio dei suoi cittadini e del territorio.

Presente all'inaugurazione, in rappresentanza della Città, l'assessore alla Coesione sociale Simone Venturini che ha così commentato: "Questo laboratorio trae un enorme giovamento dalla spiccata capacità degli operatori che vi lavorano al suo interno di fare rete e di fare squadra. L'artigiano rappresenta un professionista che riesce ben a dialogare con il mondo della comunicazione, del design e quello dei comitati, che grazie al recupero di risorse, anche da parte di privati, riescono ad alimentare il sistema". 

"Il Comune, in questa fase, sta facendo alcune scelte importanti per quanto riguarda le abitazioni pubbliche - ha aggiunto Venturini, concludendo - Stiamo cercando di restaurarle in tempi consoni con l'intenzione di dare disponibilità abitativa pubblica al ceto medio, che altrimenti scomparirebbe del tutto dalla città. La scelta che abbiamo fatto come Comune è quella di dare una risposta alle famiglie con due redditi bassi perchè possano vivere nel centro cittadino. Venezia deve essere una città in cui il ceto medio resti a dimorare e dove il lavoro diventi complementare, riportando funzioni produttive in Città". 

L'evento si è concluso con la presentazione di un'opera dedicata all'architetto Forcellini Merlo realizzata dal maestro mosaicista Giovanni Cucco con tessere vitree della fornace Orsoni.