L’assessore alla Coesione sociale, Simone Venturini, è intervenuto questa mattina, in rappresentanza della Città, nella Sala Capitolare della Scuola Grande di San Teodoro, in Campo San Salvador a Venezia, alla cerimonia di consegna degli incentivi “Maestri del Lavoro 2023”.

La cerimonia, giunta alla sua 21^ edizione, gode del patrocinio del Comune di Venezia ed è organizzata ogni anno dal Consolato Metropolitano di Venezia della Federazione Nazionale Maestri del Lavoro, per promuovere ulteriormente i rapporti già esistenti tra il Consolato e il mondo della scuola, in particolare quello articolato sui lavoratori studenti dipendenti. 

"Voglio ringraziare dapprima il console metropolitano per questa collaborazione - ha esordito Venturini nel suo discorso di apertura - Un saluto va a tutte le autorità presenti che durante l'incontro, ci racconteranno chi si è distinto nel corso dell'anno".

Venturini ha commentato quanto la cerimonia sia importante, con queste parole: "Credo che voi rappresentiate una straordinaria ordinarietà in un'epoca in cui ci si entusiasma per atti straordinari. Dobbiamo tornare tutti insieme a celebrare quella sana ordinarietà che ha fatto grande il nostro paese e che ha consentito quel boom economico di cui ancora siamo figli. E' importante raccontare tante vite lavorative, tanto impegno e tanti percorsi personali che messi insieme costituiscono la storia del nostro paese". 

"Un impegno non banale e scontato da parte dei Maestri del Lavoro - ha tenuto a sottolineare Venturini - Mi sento di fare una seconda riflessione su ciò che reputo veramente distintivo della vostra onorificenza e cioè, la celebrazione del lavoro quanto tale e non del puro successo economico, un messaggio fondamentale che oggi lanciate alle future generazioni. Sempre più spesso rischiamo di non valorizzare il concetto di lavoro come luogo dove si valorizza la persona umana, dove questa può veder realizzati i suoi sogni, il suo percorso di studi e la sua persona a 360 gradi". 

Come ogni anno il contributo è stato assegnato dal Consolato provinciale di Venezia della Federazione Maestri del Lavoro d’Italia a cinque studenti lavoratori che hanno frequentato i corsi dei relativi istituti e hanno concluso gli studi superando l'esame di Stato con ottimi voti. I riconoscimenti della ventunesima edizione del premio sono andati a: Giovanni Luca Maria Coco (I.T.I.S. Zuccante di Mestre); Gaia Gobbo (ITC Leon Battista Alberti di San Donà di Piave); Mattia Foffano (Istituto Pacinotti di Mestre); Marco Ridha Gross (Istituto Pacinotti di Mestre) e Martina Trevisan (Istituto Cestari-Righi di Chioggia). 

Successivamente si è tenuta la presentazione del progetto “Shopping Bag” rivolto alle persone non autosufficienti, ideato da un Maestro del Lavoro, e andato a Silvio Diana ed Enzo Minto e la presentazione del libro del Maestro del Lavoro Andrea Comoretto: Una Vita di Lavoro per Venezia. 

Infine, per il dodicesimo anno, è seguita la premiazione di quattro persone delle Forze Armate e Forze di Polizia che si sono particolarmente distinte nello svolgimento del proprio lavoro. Per l'Esercito il luogotenente Graziano Della Gatta; per la Marina Militare il tenente di vascello Alessandro Zanella; per l'Arma dei Carabinieri il luogotenente carica speciale Raffaele Simone e per la Polizia di Stato l'ispettore capo Stefano Stradiotto.