Fabio Biondi dirige l'Orchestra del Teatro La Fenice in due concerti al Malibran

Condividi
Fabio Biondi Teatro La Fenice Malibran
 

Fabio Biondi dirige l'Orchestra del Teatro La Fenice in due concerti al Malibran

08/06/2022

Fabio Biondi, uno dei direttori d’orchestra più apprezzati del panorama attuale, torna protagonista a Venezia alla testa dell’Orchestra del Teatro La Fenice, nella doppia veste di direttore e violino solista, nel concerto in programma al Teatro Malibran venerdì 10 giugno alle ore 20 (turno S) e sabato 11 giugno alle ore 20, nell’ambito della Stagione Sinfonica 2021-2022. Il maestro palermitano, già applaudito in Fenice per la direzione di diverse produzioni liriche, propone stavolta un concerto dedicato ad Antonio Vivaldi e Franz Joseph Haydn: del Prete Rosso verranno proposte le Sinfonie di Ercole sul Termodonte e della Griselda, il Concerto per archi in fa maggiore RV 141 e il Concerto per violino RV 222; del compositore austriaco verranno invece eseguiti il Divertimento in re maggiore Hob. III D.3 e il Concerto per violino in sol maggiore Hob. VII n. 4.

La prima parte del programma sarà dedicata alla musica di Antonio Vivaldi (1678-1741), a partire da due Sinfonie tratte dal suo catalogo lirico: da diverso tempo la Fenice dedica infatti un’attenzione particolare alla riscoperta della produzione operistica del Prete Rosso e anche questo concerto sarà un’occasione per ascoltarne alcuni esempi. In particolare verranno proposte le Sinfonie dall’Ercole sul Termodonte, l’opera che debuttò al Teatro Capranica di Roma il 23 gennaio 1723 con travolgente successo, e dalla Griselda, primo quanto tardivo riconoscimento a Vivaldi operista da parte di un teatro del circuito veneziano di prima fascia, il Grimani di San Samuele, dove debuttò il 18 maggio 1735.

Pur trattandosi di brani di apertura di partiture liriche, le due pagine, strutturate in tre movimenti, possono essere considerate brani di musica assoluta, quasi concerti per soli archi e basso continuo. La sezione ‘vivaldiana’ del programma proporrà poi il Concerto per archi in fa maggiore RV 141, uno dei suoi concerti ‘ripieni’, ovvero senza solista, probabilmente successivo agli anni Venti del Settecento; e il Concerto per violino RV 222, databile intorno al 1738, uno dei pezzi raccolti nel libro-baule della ‘Signora Chiara’, violinista pupilla di don Antonio, oggi conservato nella biblioteca del Conservatorio di Venezia.

Dal barocco al classicismo, la seconda parte del programma musicale proporrà due pagine di Franz Joseph Haydn (1732-1809). Il Divertimento in re maggiore Hob. III D.3, una primizia della sua produzione cameristica, composta per il barone Carl Josef von Fürnberg intorno al 1756, è un brano di piacevolissimo ascolto, composto come sorta di Hausmusik per pochi intimi, ma capace di prefigurare quella che diverrà la pratica del quartetto d’archi nei salotti borghesi dell’Ottocento. Il Concerto per violino in sol maggiore Hob. VII n. 4, che risale invece al 1769, è uno dei brani composti dall’austriaco per l’orchestra di corte del suo protettore, il principe ungherese Paul Anton Esterházy, e per il violino solista di Luigi Tomasini, un pesarese che aveva studiato a Venezia e che era stato anch’esso reclutato alla corte del prestigioso mecenate.

Come di consueto, il concerto di venerdì 10 giugno sarà preceduto da un incontro a ingresso libero con il musicologo Roberto Mori, che dalle 19.20 alle 19.40 illustrerà il programma musicale. I biglietti per il concerto (da 10 a 60 euro, ridotto abbonati da 10 a 30 euro) sono acquistabili nei punti vendita Vela Venezia Unica di Teatro La Fenice, Piazzale Roma, Tronchetto, Ferrovia, Piazza San Marco, Rialto linea 2, Accademia, Mestre, tramite biglietteria telefonica (+39 041 2424) e biglietteria online su www.teatrolafenice.it.

La recita di sabato 11 giugno va in scena nel contesto delle iniziative La Fenice per la città e La Fenice per la città metropolitana, realizzate rispettivamente in collaborazione con la Municipalità e con la Città Metropolitana di Venezia.

Unisciti al canale Telegram del Comune di Venezia

Top