Inaugurata nel pomeriggio di oggi, 18 maggio, ai Giardini Reali di Venezia, la mostra "Echoes of the Forest", organizzata dalla Venice Gardens Foundation nell'ambito della diciassettesima Biennale di Architettura. Alla presentazione è intervenuta, in rappresentanza dell'Amministrazione comunale, l'assessore ai Lavori pubblici Francesca Zaccariotto.
"I Giardini Reali appartengono a tutti i veneziani - le parole dell'assessore - rappresentano un luogo sociale di aggregazione e di incontro, fondamentale specie in questo periodo di pandemia. Averli restaurati è un risultato di grande importanza non solo dal punto di vista ambientale e storico, ma anche per la vita e la quotidianità cittadina. Qui ci si può incontrare e stare insieme, circondati da tanta bellezza. Non si potrebbe avere di meglio nella nostra città".
"E' una gioia riaprire finalmente alle persone la Serra dei Giardini Reali - dichiara la direttrice Adele Re Rebaudengo - Siamo felici di essere qui oggi, grazie anche al lavoro del Comune, che ha lavorato al restauro dei Giardini insieme al Demanio e alla Soprintendenza. Questa mostra per noi ha un significato profondo. Normalmente i Giardini non sono luogo di mostre, perchè il giardino stesso è contenuto e non contenitore. Ma in alcuni casi abbiamo chiamato e chiameremo gli artisti perché producano, con la loro visione, opere connaturate a questo luogo".
Ad essere esposte, nella Serra dei Giardini, le opere di design del collettivo artistico LABINAC, composto dalla brasiliana Maria Thereza Alves e dallo statunitense Jimmie Durham. Tra gli oggetti che potranno essere ammirati otto vasi in vetro e trenta tavoli, realizzati con vari materiali, che rimarranno ai Giardini come installazione permanente anche dopo la Biennale.
La mostra sarà aperta al pubblico da domani, 19 maggio, fino al prossimo 5 giugno, dal martedì alla domenica con orario 10.30-17, mentre dal 3 al 17 settembre potrà essere visitata negli stessi orari, ma solo su appuntamento. Per maggiori informazioni: info@venicegardensfoundation.it
