Venice Marathon_25
In ventimila alla 39^ Wizz Air Venicemarathon

Ventimila atleti, in rappresentanza di 80 nazioni, hanno preso parte questa mattina alla 39^ Venicemarathon, ispirata alla figura di Giacomo Casanova, di cui nel 2025 ricorrono i 300 anni dalla nascita (2 aprile 1725).  

Un numero record, che include gli iscritti alle tre diverse distanze di gara: la 10 chilometri, con partenza alle ore 8 da parco San Giuliano a Mestre; la mezza maratona, con inizio alle 8.45 da piazza Ferretto e la maratona vera e propria di 42 km, con partenza da Villa Pisani (Stra) alle 9.40 passando poi sulla Riviera del Brenta per arrivare a Marghera, Mestre e sviluppandosi, dopo l'attraversamento del Ponte della Libertà, nel cuore di Venezia, fino all'arrivo in Riva dei Sette Martiri.

La 42 chilometri ha visto il successo dell'etiope Robi Deribe che ha concluso la gara in 2 ore 8 minuti e 58 secondi. Al secondo posto si è classificato il keniano Isaac Cheluko, in 2 ore  10 minuti e 54 secondi. Terzo posto per il keniano Kimaiyo Hammington  con un tempo di 2 ore 11 minuti e 3 secondi.   
Tra le donne a tagliare per prima il traguardo l’etiope Zebenay Ashumar  con 2 ore 27 secondi e 31 secondi, davanti alla etiope Maseeaha Azalech  con 2 ore 30 minuti e 42 secondo di 1 e alla kenyote Jemutai Daizy arrivata in 2 ore 30 minuti e 50 secondi.

A premiare i vincitori delle Maratone è stato il vicesindaco e assessore allo sport del Comune di Venezia. 
Nella 21 chilometri il successo tra gli uomini è andato a Marcello Panzone mentre per le donne al primo posto si è classificata Elena Cazzanti.

A tagliare per primo il traguardo della 10 km è stato invece, in campo maschile, Stefano Ghenda. La gara femminile con arrivo da record se l'è invece aggiudicata ancora una volta  Diletta Moressa che ha migliorato il tempo della scorsa edizione.

Sullo stesso tracciato anche le runners della "Lilt for Women", organizzata nell'ambito dell'Ottobre Rosa e tra gli altri una rappresentanza di 200 lagunari dell’esercito italiano. 
La gara podistica è riconosciuta dalla Fidal, la Federazione italiana di atletica leggera e inserita nel calendario internazionale di World Athletics.

Fondamentale il lavoro di tutta la macchina organizzativa per consentire il corretto svolgimento della manifestazione. Grazie al coordinamento della Polizia locale è stata rimodulata la viabilità per garantire il flusso del traffico nelle aree interessate dal passaggio degli sportivi. Consistente anche l'impegno della Protezione civile che nel comune di Venezia con 232 di cui 95 volontari Gruppi Comunali Venezia, 40 volontari Associazioni di protezione civile Comune di Venezia (Associazione Radioamatori Italiani, ALTA Mestre, Guardia Costiera Volontaria, Alpini, Guardia Costiera Ausiliaria, Nucleo Lido di Venezia) e 107 volontari provenienti da altri Comuni della provincia di Venezia, Treviso e Padova coinvolti, ha presidiato incroci e varchi pedonali e garantito la movimentazione di materiali e personale.