Anche quest'anno, nelle scuole del Comune di Venezia e della Città metropolitana, si parlerà di bullismo, droga, violenza di genere: e a parlarne con gli studenti saranno i rappresentanti delle forze dell'ordine.
Riparte infatti la campagna di informazione e prevenzione delle devianze giovanili prevista dal Protocollo d'intesa sottoscritto da Prefettura di Venezia, Comune, Città metropolitana, Ufficio scolastico territoriale, Ulss, Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza.
Quest'anno il progetto, presentato al Liceo Guggenheim di Mestre, coinvolge, con una settantina di incontri nelle varie scuole del territorio (i primi dei quali si sono tenuti prima della pausa natalizia), 233 classi, per oltre 8.400 ragazzi. Per quelli di terza media e del biennio superiore si parlerà in particolare di bullismo e cyberbullismo, mentre per il triennio si affronterà il tema del consumo della droga.
Sono inoltre previsti dei corsi di formazione specifica per gli insegnanti ed inoltre una serie di incontri pubblici, il primo dei quali è in programma al teatro Toniolo il prossimo 2 febbraio.
In questa campagna gli studenti non saranno solo semplici ascoltatori, ma diventeranno a loro volta veri e propri attori: quelli del Liceo Guggenhein, in particolare saranno coinvolti nella realizzazione di una campagna di sensibilizzazione contro il bullismo ed il cyberbullismo.