Borse di formazione per le Perle di Vetro Veneziane e il Merletto di Burano. A Venezia si aprono i bandi 2026: un impegno concreto per la tutela dei saperi artigiani della laguna. Iscrizioni entro il 31 dicembre 2025.
La Fondazione The Place of Wonders, promossa dal Londra Palace Venezia sul territorio veneziano, ha annunciato l’apertura dei due nuovi bandi, dedicati alla formazione dei futuri artigiani della laguna. Due, appunto, le arti protagoniste: le perle di vetro veneziane, simbolo intramontabile della tradizione muranese, e il merletto dell’isola di Burano, eccellenza riconosciuta nel mondo per la sua finezza e complessità.
"Un’iniziativa di grande valore, nata da una realtà cittadina che ha scelto di investire con costanza nel futuro della città puntando sui giovani e sulla salvaguardia delle sue tradizioni e del suo saper fare - ha spiegato l'assessore allo Sviluppo economico del Comune di Venezia Simone Venturini - Un impegno concreto per Venezia, che si traduce in azioni dal forte impatto sociale. Scegliere l’artigianato tradizionale significa custodire l’identità veneziana, rafforzandola e al tempo stesso aprendola all’innovazione e a nuovi mercati. L’energia e lo sguardo delle nuove generazioni sono indispensabili per assicurare continuità a settori che rappresentano una parte essenziale del nostro DNA".
"Venezia è una città intessuta di storie che passano attraverso le mani e la pazienza dei suoi artigiani. Le perle di vetro e il merletto sono i pilastri su cui poggia l'identità e la tradizione secolare della Serenissima - il commento anche dell'assessore alle Attività produttive del Comune di Venezia Sebastiano Costalonga - Entrambe queste arti sono custodi di un sapere antico che rischia di andare perduto senza il giusto sostegno. L’istituzione di queste borse di studio rappresenta un atto concreto di fiducia nel futuro: investire nelle nuove generazioni significa garantire che il filo del merletto non si spezzi e che la luce delle perle continui a brillare, supportando attivamente il tramandarsi di un patrimonio culturale che è l'anima stessa di Venezia".
Compiaciuta dei due bandi destinati ai futuri artigiani anche la presidente del Consiglio comunale Ermelinda Damiano, che fin dall'inizio ha seguito la candidatura de L'Arte delle perle di vetro alla Lista rappresentativa dei beni culturali immateriali Unesco, nella quale è stata inserita nel 2020, grazie al lavoro corale del Comitato per la Salvaguardia dell'Arte delle Perle di Vetro Veneziane: "L'Unesco sottolinea proprio l'importanza della trasmissione del sapere e del saper fare, perché eccellenze artigianali come le Perle e il Merletto di Burano e Pellestrina, la cui candidatura a patrimonio Unesco è seguita anche da Fondazione Musei Civici Venezia, possano continuare ad esistere e ad appassionare le giovani generazioni - ha detto la presidente Damiano - Vanno ringraziate realtà cittadine che decidono di investire sulle nostre tradizioni secolari, che grande risonanza hanno avuto nel passato, e tanto valore rappresentano tutt'oggi".
Per candidarsi, inviare una mail a fondazione@theplaceofwonders.org entro il 31 dicembre 2025 allegando la carta d’identità, il curriculum, una lettera motivazionale e, facoltativamente, un portfolio. La comunicazione dell’esito finale avverrà entro il 23 gennaio 2026.
Tutti i dettagli dei bandi sono disponibili sul sito: theplaceofwonders