Passerelle Venezia
Marea e passerelle, la gestione sarà aggiornata

La Giunta comunale, nella sua ultima seduta, su proposta degli assessori alla Protezione civile Andrea Tomaello e alle Società partecipate Michele Zuin, ha approvato la delibera che definisce gli indirizzi per la revisione del servizio di gestione dei percorsi in quota su passerelle in caso di acqua alta, alla luce dell’entrata in funzione del sistema Mose.

Nel 2019 il Comune aveva affidato a Veritas - con validità dal 2020 fino al 2038 - la gestione dei percorsi pedonali rialzati, definendoli in base ai dati storici relativi alla frequenza e intensità degli eventi mareali. Oggi però il contesto è profondamente mutato: il funzionamento del Mose, insieme agli interventi di rialzo della pavimentazione in molte aree della città maggiormente esposte, ha mutato in maniera significativa le necessità operative per allestire le passerelle.

Per questo motivo la Giunta ha dato mandato ai dirigenti competenti del Centro Maree e della Viabilità di aggiornare l’Atlante delle passerelle, ridefinendo i percorsi in base al nuovo scenario di protezione idraulica. In base alle risultanze di questa prima fase si procederà alla possibile revisione del contratto di servizio.

Il provvedimento non comporta oneri economici e punta a rendere più efficiente e aderente alla realtà attuale l’organizzazione delle misure da adottare in caso di innalzamento della marea.

“Il funzionamento del Mose - dichiara l’assessore Tomaello - ha cambiato in modo radicale la gestione della città durante gli eventi mareali. È nostro dovere aggiornare strumenti e procedure affinché siano coerenti con la nuova situazione, garantendo prontezza operativa solo dove realmente necessario. La revisione sarà graduale e saremo prudenti in ogni eventuale modifica”.

“Questa revisione - sottolinea l’assessore Zuin - permette di ricalibrare un servizio affidato anni fa sulla base di scenari superati. Lavoriamo per ottimizzare risorse e interventi, mantenendo alta l’attenzione sulla sicurezza e su una gestione moderna della città”.