De Martin a V Premio Valore d'impresa
All'M9 il Premio “Valori d’Impresa” di Confindustria

L’assessore comunale Massimiliano De Martin ha presenziato questa mattina, all’M9 di Mestre, in rappresentanza della Città, alla cerimonia di premiazione dei vincitori della 5^ edizione del Premio “Valori d'Impresa”, il riconoscimento annuale per le migliori narrazioni d’impresa e del lavoro promosso da Confindustria Veneto Est.

L’iniziativa, come ha spiegato Paola Carron, nella sua veste sia di presidente di Confindustria Veneto Est che di quella di presidente della Giuria, è nata con l’obiettivo di ricordare, e sottolineare, che dietro a un’impresa non ci sono solo numeri, investimenti, profitti, ma anche, se non soprattutto, persone, radici, valori profondi, che fondono insieme passato e presente, memoria e innovazione.

“In effetti – ha osservato l’assessore De Martin – credo sia giusto abbinare il concetto di ‘valore d’impresa’ con quello di ‘l’impresa ha valore’, perché essa rappresenta un’occasione di crescita non solo economica e occupazionale, ma anche di sviluppo tecnologico, che ha come suo punto di partenza la fantasia, il talento, la creatività. Quella creatività che oggi viene appunto premiata e che è ben rappresentata dai 38 libri, i 23 progetti, le 3 tesi universitarie in gara.”

Anche quest’anno, come è ormai tradizione, sono state tre le sezioni in cui si è articolato il premio.

La prima “Studi d’impresa” (che ospita innovative tesi di laurea o di dottorato con focus specifico sulla storia d’impresa o sull’organizzazione aziendale di imprese venete) ha premiato il lavoro dello studente dell’Università di Padova Federico Masini con la tesi “Optimization of the procurement processes according to the principles of Lean Thinking. The idrobase casa study”.

Ad aggiudicarsi la seconda sezione, “Visioni d’impresa” (rivolta alle aziende venete e riservata a progetti di comunicazione d’impresa con particolare riferimento all’innovazione della proposta editoriale e alla valenza culturale) è stata invece “Tecnica Group”, con il video “Giancarlo Zanatta: diario di una vita”, che ha ripercorso la storia di uno dei gruppi diventati leader mondiali nel settore dell’abbigliamento sportivo.

Dalla terzina di libri selezionata per la sezione “Storie e racconti d’impresa e del lavoro” (dedicata a opere editoriali che raccontano appunto storie di imprese e di imprenditori), è stato infine scelto dalla giuria, come vincitore della quinta edizione del Premio, “Prada – Una storia di famiglia” di Tommaso Ebhardt.