La Venice International University ha celebrato i 30 anni dalla sua nascita. E l'isola di San Servolo, che la ospita, ha festeggiato anch'essa l'anniversario del consorzio universitario, che riunisce 23 atenei e centri di ricerca, attivi su quattro continenti.

Sono stati tre giorni di incontri che hanno riunito la comunità accademica internazionale per discutere intelligenza artificiale, disuguaglianze, ecologia e trasformazioni urbane. Conferenze, tavole rotonde, eventi artistici e musicali hanno delineato un percorso per immaginare il futuro dell’educazione e della ricerca globale.

L’assessore comunale all’Ambiente Massimiliano De Martin, in nome del sindaco di Venezia e presidente della Città Metropolitana Luigi Brugnaro, è intervenuto, questo pomeriggio, a Ca’ Vendramin Calergi alla sessione finale delle celebrazioni, e alla cerimonia di rinnovo della concessione per l’utilizzo degli spazi dell’Isola di San Servolo da parte della Viu.

"Oggi possiamo dirlo con chiarezza: la città, e più in generale il sistema-Paese, hanno beneficiato del lavoro che VIU ha svolto sul fronte della cooperazione internazionale, della formazione avanzata, della sostenibilità e delle politiche urbane. Le competenze sviluppate sui temi della resilienza urbana, della gestione delle acque, della transizione digitale e dell’adattamento climatico hanno dialogato in modo diretto con le grandi trasformazioni affrontate da Venezia - ha sottolineato l'assessore - Con rinnovata stima la Città Metropolitana e la Città di Venezia Vi sono riconoscenti".