
CreArt 3.0. Reflecting (on) Art Residencies
05/06/2025Nell’ambito del progetto europeo CreArt 3.0 – Network for Cities and Creativity, la Fondazione Bevilacqua La Masa organizza a Venezia la conferenza internazionale Reflecting (on) Art Residencies, un pomeriggio di approfondimento e confronto sul tema delle residenze d’artista come dispositivi culturali che favoriscono la mobilità, la ricerca e la produzione artistica in contesti nuovi e stimolanti.
L’iniziativa si terrà giovedì 12 giugno 2025 presso il Chiostro dei Santi Cosma e Damiano, alla Giudecca, e si inserisce all’interno di un programma che unisce momenti di dialogo teorico, condivisione di esperienze e restituzioni performative. Le residenze d’artista rappresentano una modalità sempre più diffusa di sostegno alla creazione contemporanea: ospitano temporaneamente artisti in un luogo diverso dalla loro città di origine – spesso in contesti culturali o geografici peculiari – per favorire processi di esplorazione, scambio e produzione.
La conferenza, a ingresso libero, si svolgerà in doppia lingua, italiano e inglese, con servizio di interpretariato simultaneo disponibile per il pubblico. A seguire sarà offerto ai partecipanti un aperitivo a buffet sotto il porticato del Chiostro.
A chiudere la giornata sarà il live set di Furtherset, progetto del compositore e artista visivo Tommaso Pandolfi, attualmente in residenza presso la Fondazione Bevilacqua La Masa. Con Wounds of Melody (extended version), presenta un set elettronico basato su loop melodici, cluster sintetici e tessiture rarefatte, sviluppato a partire dall’omonimo album pubblicato per l’etichetta Kohlhaas a maggio 2025.
L’evento è organizzato con la collaborazione di Erica Villa, curatrice Arte e Scienza di DVRI, Distretto Veneziano Ricerca e Innovazione e con il supporto del Servizio ricerca fonti di finanziamento, progettazione, gestione e rendicontazione progetti comunitari del Comune di Venezia. L’intervento di Angela Serino è sostenuto dall’Ambasciata e Consolato Generale del Regno dei Paesi Bassi.
Per informazioni: www.culturavenezia.it