Il concerto al Teatro Verdi di Gorizia, aperto sulle note dell'Inno alla Gioia di Beethoven, ha segnato il traguardo del progetto #GO2025FENICE, coordinato dal Comune di Venezia in partnership con l’Associazione delle scuole di musica del litorale sloveno ZPGŠ e finanziato dall’Unione europea nell’ambito del Fondo per piccoli progetti (Small Project Fund) del Programma Interreg VI-A Italia-Slovenia 2021-2027, gestito dal GECT GO.
Protagonista, sul palco, il coro della scuola Gabelli, classe IV C, dell'Istituto comprensivo Franca Ongaro del Lido di Venezia che lo scorso mese di gennaio si è aggiudicato il concorso musicale transfrontaliero per nuove generazioni, insieme ai pari età della scuola di musica slovena Ilirska Bistrica. Ad accompagnate i giovani musicisti è è stata l'Orchestra del Teatro La Fenice.
Il percorso del progetto, che gode del patrocinio dei Comuni di Gorizia e Nova Gorica, è stato illustrato questo pomeriggio nel corso di una conferenza alla quale è intervenuto l'assessore all'Ambiente Massimiliano De Martin. "Un progetto di grande valore e che racchiude un messaggio molto importante rivolto ai bambini, che sono protagonisti di questo percorso - ha detto De Martin - Graziealla città di Gorizia che ospita il passaggio finale di #Go2025 Fenice. Non è una città qualsiasi, è una città di confine, tra Italia e Slovenia, e proprio il significato del confine ci ha consentito di lanciare ai ragazzi il messaggio dell'importanza di guardare oltre il proprio spazio, la propria città di provenienza. Attraverso la musica e la bellezza dell'incontro hanno potuto vivere un'esperienza che invita ad aprire la mente e a liberarsi dei pregiudizi. Un messaggio per i giovani, ma che soprattutto oggi assume una grande importanza e deve essere allargato nel rapporto tra le città e le istituzioni. Un progetto ottimo nella sostanza, quindi, ma anche nella sua organizzazione e che oggi, vede protagoniste le eccellenze della nostra città: l'Orchestra del Teatro La Fenice e i bambini delle nostre scuole - ha aggiunto l'assessore - tutto questo è stato reso possibile grazie al grande lavoro degli Uffici del Comune, alla collaborazione della Fondazione Teatro la Fenice per la quale ringrazio il direttore Andrea Erri e alla supervisione del il responsabile del progetto, Vittorio Baroni".
Il concorso ha visto la partecipazione di 21 classi veneziane e 9 slovene che hanno prodotto ciascuna un videoclip interpretando in sloveno e italiano una versione originale dell’Inno alla Gioia di Beethoven. I videoclip sono stati sottoposti a una votazione pubblica su Facebook e YouTube dove la giuria popolare si è espressa con oltre 21.000 voti. Contestualmente, la giuria qualitativa, dopo aver visionato i videoclip, ha definito una propria graduatoria di merito. Dopo il concerto, il gemellaggio, è stato sugellato dalla passeggiata musicale dell’amicizia europea, organizzata dal Comune di Gorizia, e culminata con la composizione del grande puzzle delle bandiere italiana, slovena ed europea e la distribuzione di 1000 dolci musicali a forma di cuore.
L’esperienza di #GO2025FENICE, come spiegato nel corso della conferenza, porterà inoltre alla realizzazione di due strumenti didattici multimediali: l’Edu Kit bilingue per insegnare l’Inno alla Gioia e l’Alfabeto musicale per l’insegnamento della lingua italiana e slovena ai bambini più piccoli. Il progetto è stato portato a termine con la collaborazione di Fenice Education, Distretto Rotary 2060, Rotary Club di Venezia e Gorizia, Centro Sloveno di Educazione Musicale Emil Komel, Unione Italiana, Confcommercio Gorizia, Pasticceria Milady, Pekarna Brumat e Istituto Armando Curcio Editore.