L'arte dei maestri vetrai di Murano si fonde con la tradizione orologiera svizzera ad alta precisione.
Questo pomeriggio, l’istituto scolastico superiore paritario Abate Zanetti di Murano ha presentato, in una conferenza stampa, il rinnovato progetto formativo che lega scuola e impresa, unitamente alle nuove attrezzature tecnologiche messe a disposizione degli studenti per “Tempus vitrum”.
La collaborazione sarà con il gruppo svizzero Groupe Achor Sa, leader mondiale nella produzione e vendita di alta orologeria di precisione, riconosciuta per innovazione, artigianalità e una ricca tradizione sin dai primi anni '70.
La conferenza, coordinata della preside dell’istituto Abate Zanetti Lorenza Malvezzi, ha visto la partecipazione di Alessandro Pizzuti, amministratore delegato del gruppo svizzero; del professor Enrico Pizzoli, già direttore del polo scolastico a cui afferisce Abate Zanetti e attuale presidente nazionale Animsei Confindustria; di Chiara Squarcina, direttrice scientifica della Fondazione Musei Civici di Venezia.
Per il Comune di Venezia ha partecipato l’assessore al Commercio e alle attività produttive del comune di Venezia Sebastiano Costalonga: "Esprimo grande soddisfazione per questo importante investimento che vede unire la storica eccellenza dell'Istituto Abate Zanetti con la lungimiranza del Gruppo Achor Sa, leader nell'alta orologeria. Il progetto “Tempus Vitrum” è la dimostrazione che l'unione tra scuola e impresa e il connubio tra la gloriosa tradizione dei maestri vetrai e la più spinta innovazione tecnologica è la strada da percorrere. Si tratta di un'operazione strategica, specialmente in un momento in cui l'artigianato del vetro necessita di nuova linfa vitale per contrastare il calo di persone che scelgono di dedicarsi a quest'arte, fondamentale per la nostra identità. L'Abate Zanetti, con le sue nuove attrezzature e l'offerta formativa potenziata, è una realtà importantissima per il futuro del vetro di Murano."