01885963.JPG
“Il Giardino ritrovato”: il ricavato alle associazioni cittadine

Si è svolta questa mattina al Municipio di Mestre la consegna – alle associazioni di volontariato del territorio – del ricavato dell’edizione autunnale 2025 de “Il Giardino ritrovato di Renata”, ovvero il mercatino solidale che si svolge alla Salute e in primavera nel giardino di via Torre Belfredo a Mestre. L’appuntamento, che rientra nel palinsesto de “Le Città in Festa” e tornerà i prossimi 9 e 10 maggio, ha lo scopo di diffondere la solidarietà e rafforzare il senso di appartenenza alla comunità. Sono intervenuti, tra gli altri, l’assessore comunale alla Promozione del territorio, Paola Mar e, per l’associazione Il Faro che organizza “Il Giardino ritrovato”, la presidente Martina Volpato, la portavoce Lorenza Lavini, il vicepresidente Emanuele Gatto.

Questa edizione del Giardino ha permesso a Il Faro di donare 800 euro a ciascuna delle seguenti associazioni senza scopo di lucro: Abio Mestre (associazione per il bambino in ospedale che, con i suoi volontari, è vicina ai bambini ricoverati e alle loro famiglie); Avapo Mestre che presta assistenza a domicilio ai pazienti oncologici; Cfu Italia (associazione fibromialgici che tutela e sostiene chi convive con la fibromialgia) e Trifoglio Rosa, le donne del Dragon Boat contro il tumore al seno. Infine sono stati acquistati dei buoni spesa in un supermercato cittadino per una persona in difficoltà.

Oltre agli assegni, numerose sono state le altre donazioni “fuori sacco” realizzate sempre nell’ambito della festa nel giardino di via Torre Belfredo: la scrittrice Rossella Dalla Pietà ha donato una parte del ricavato delle vendite del suo libro “In cucina con il cuore” all’associazione Il Faro per lo svolgimento del prossimo mercatino; Finking Servizi di traduzione, interpretariato e organizzazione conferenze ha devoluto alla Cooperativa La Rosa Blu quanto guadagnato dalla vendita dei suoi calendari; il Comitato Donne XXV Aprile ha offerto a un cittadino bisognoso il ricavato della vendita dei suoi manufatti. Inoltre le associazioni Avapo, Cfu e La Rosa Blu hanno ricevuto in dono ciascuna un quadro a loro dedicato, realizzato dalla pittrice Sara Medea. I quadri sono stati acquistati da Il Faro.  

“L’associazione Il Faro, che da 8 anni opera nel nostro territorio, ha recuperato e restituito alla città una zona prima degradata – ha spiegato l’assessore Mar – realizzando così un’opera di rigenerazione urbana e sociale allo stesso tempo. Il Giardino ritrovato perciò non rappresenta solamente un momento di festa, ma anche luogo ricco di relazioni durature e legami intensi, insomma una vera e propria famiglia dove sentirsi a casa, dove trovare un porto sicuro quando si è in difficoltà. E’ questo il vero ‘faro’ che ho la fortuna di aver conosciuto e sostenuto in questi 8 anni di cammino insieme”.