
Un riconoscimento al talento, all'estro creativo e alla passione per l'arte. E' stato attribuito, ieri sera, ai tre vincitori dell'edizione 2025 del "Premio Mestre di Pittura" nel corso di una cerimonia al Teatro Toniolo, condotta dalla giornalista Alessia Da Canal.
Sono stati Raffaele Bielò (primo classificato), Simone Bortolotti (secondo) e Valentina Grilli (terza) a conquistare il podio della competizione artistica, che in questa edizione ha visto la partecipazione di oltre 630 artisti, di cui sono state selezionate 60 opere finaliste per la mostra collettiva. Al primo classificato, Raffaele Bielò, sono andati 5.000 euro e la possibilità per l'opera di entrare a far parte della collezione dei Musei Civici a Ca' Pesaro, nella Galleria Internazionale d'Arte Moderna. Al secondo, Simone Bortolotti, e alla terza,Valentina Grilli, rispettivamente 3.000 e 2.000 euro con la possibilità di esporre l'opera in enti o istituzioni culturali cittadini.
La serata si è aperta con il saluto istituzionale della presidente del Consiglio comunale, Ermelinda Damiano, che ha sottolineato il prestigio raggiunto nel corso degli anni: "Il Premio Mestre di Pittura è diventato un importante evento internazionale che valorizza i giovani talenti e rilancia la cultura artistica di Mestre facendo conoscere i nostri talenti e la nostra cultura a tutti i nostri cittadini ma anche ai visitatori che arrivano in città e che frequentano i nostri musei".
A giudicare le opere in gara è stata la giuria tecnica presieduta da Gianfranco Marianello, già direttore del Mart (Museo d'Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto) con la vicepresidenza di Gabriella Belli. La giuria era composta da Elisabetta Barisoni, storica dell'arte, responsabile della Galleria Internazionale d'Arte Moderna di Ca' Pesaro; Saverio Simi De Burgis, critico e storico dell'arte, docente all’Accademia di Belle Arti di Venezia di Storia dell'Arte Contemporanea e di Storia e Metodologia della Critica d'Arte; Stefano Cecchetto, storico dell'arte e curatore e critico; Francesca Rossi, storica dell'arte, direttrice dei Musei Civici di Verona; Michele Bonuomo, storico dell’arte e curatore di esposizioni, direttore del mensile ‘Arte’ Cairo Editore; Marco Dolfin, storico e critico d’arte, curatore della mostra dei finalisti e segretario della Giuria.
La menzione speciale della giuria tecnica è andata a due artisti Carlo Martini con “(Rinascita)” ed Emanuela Ceccon con "Sulla soglia".
Nel corso della serata è stato attribuito anche il Premio alla Carriera a un artista che ha saputo intrecciare tradizione veneziana, architettura e scenografia in un linguaggio pittorico di grande raffinatezza; mentre il Riconoscimento alla Memoria è stato assegnato a un pittore vincitore del Premio negli anni Sessanta, ricordato per la sua capacità di trasformare luce e silenzio in poesia pittorica. Per valorizzare i giovani talenti, la giuria ha assegnato borse di studio e attribuito menzioni speciali. Diversi enti e associazioni partner hanno offerto premi acquisto e personali, contribuendo ad arricchire la rete di sostegno agli artisti emergenti.
La Giuria Popolare ha decretato vincitore Manuele Boscolo con un’opera dal titolo emblematico, premiata con un trofeo in bronzo realizzato su bozzetto di uno studente dell’Accademia di Belle Arti di Venezia.
Tra gli altri premi: due borse di studio de Il Circolo Veneto sono andate ad Anna Benetti con "San Rocco’s Sleeppyhead" e a Matilda Filiputti con "Atterraggio"; il Premio dell'Associazione CGIA di Mestre è andato a Luciana Cicogna con "Punto di Vista"; il Premio di Pittura Rotary Club Venezia Mestre 2025 è stato conferito a Roberta Contiero con "L’attesa nella notte"; il Premio Federpharma 2025 ad Alessandro Palese con "Madonna con bambino allergico"; il Premio Trasparenze 2025 a Elisabetta Vignato con "Arresa al silenzio"; infine la la Residenza MUVE Alessandra Fiori con "Persistenza emotiva".
Al termine della serata sono stati ricordati i prossimi appuntamenti con "I Mercoledì del Premio Mestre di Pittura", che proseguiranno al Centro Candiani, dove è allestita la mostra delle opere finaliste, visitabile fino al 12 ottobre (tutti i giorni, escluso il lunedì, dalle 16 alle 20).