Un anno di VEZ: la nuova biblioteca cresce con la città

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Un anno di VEZ: la nuova biblioteca cresce con la città

03/07/2025

Non solo numeri eccellenti, non solo dati positivi, ma un vero cambio di paradigma per Mestre e per i suoi giovani: la nuova Biblioteca civica VEZ nel giro di 12 mesi si è rivelata uno dei grandi cuori pulsanti della città. A un anno esatto dall’inaugurazione dell’ampliamento di Villa Erizzo, la sua trasformazione in un vero e proprio polo culturale bibliotecario nel cuore della città si conferma un successo per risultati raggiunti e per la sua capacità di rivelarsi spazio vibrante di dialogo e di idee. Un investimento strategico dell’Amministrazione comunale da 2,6 milioni di euro, che ha completato un percorso iniziato nel 2018 e già arricchito con 1,5 milioni di euro per la creazione della VEZ Junior e il restauro della cappella e del muro di cinta. Oggi la biblioteca è un luogo aperto, vivo, frequentato ogni giorno da centinaia di cittadini di tutte le età, punto di riferimento culturale per il territorio.

“Domani, 4 luglio, celebriamo il primo anno di vita di questo straordinario spazio inaugurato lo scorso anno nel cuore di Mestre. I numeri parlano chiaro: 200.000 visitatori, 170.000 prestiti, tantissimi eventi e attività che hanno animato ogni giorno la nostra biblioteca. Sempre di più questo luogo si conferma come punto di riferimento per i giovani: intere generazioni trascorrono qui le loro giornate studiando, intrattenendosi, suonando strumenti, guardando film, divertendosi e apprendendo. La Vez è un luogo meraviglioso che testimonia l’attenzione che, come Amministrazione, stiamo dedicando alle nuove generazioni. Non solo spazi funzionali, ma spazi belli, accoglienti e pensati per loro, per farli sentire protagonisti nel cuore di Mestre” è il commento dell’assessore alle Coesione sociale, Simone Venturini.

Negli ultimi dodici mesi, la VEZ ha registrato una crescita significativa in tutti i principali indicatori: gli utenti attivi sono aumentati del 26%, i prestiti del 20% e gli accessi sono più che raddoppiati rispetto ai dodici mesi precedenti. Dalla sua riapertura, la biblioteca ha raddoppiato l’offerta di eventi culturali ospitando un calendario ricco e variegato, curato nell’ambito della programmazione condivisa della Rete Biblioteche Venezia, che ha proposto incontri con autori e divulgatori, laboratori, letture, concerti, rassegne musicali e attività per bambini, con un'attenzione particolare all’inclusione e alla partecipazione attiva della cittadinanza.

L’ampliamento ha permesso di raddoppiare gli spazi, che oggi superano i 4.000 metri quadrati complessivi, a cui si aggiungono oltre mille metri quadrati di giardino interno. Gli ambienti si articolano in sale di lettura, ambienti polifunzionali, zone studio, una nuova caffetteria con dehors, un’area relax con sdraio e ombrelloni, una zona gaming con console e giochi da tavolo, due sale laboratorio e un’area musicale recentemente inaugurata. La nuova Sala della Musica, aperta ad aprile, consente agli iscritti di sperimentare liberamente tastiera, basso, chitarra elettrica e violino in uno spazio attrezzato e insonorizzato, rafforzando l’offerta culturale legata all’ascolto e alla pratica musicale.

Il giardino si è trasformato in un palcoscenico naturale per le attività all’aperto: dalla rassegna autunnale Ritmi Arancio, che ha animato l’area con concerti e installazioni a tema Halloween, agli appuntamenti estivi tra letture animate, matinée classici, concerti pop e incontri culturali con ospiti di livello nazionale con la rassegna VeZzamente. Il VEZ Café, punto di ristoro e socialità, ha arricchito ulteriormente l’esperienza di chi frequenta quotidianamente la biblioteca, offrendo colazioni, pranzi e momenti di relax all’ombra del porticato o nel verde.

"Oggi VEZ è molto più di una biblioteca - sottolinea l'assessore Venturini - È uno spazio urbano vissuto dalla comunità, un luogo dove si studia fino a mezzanotte, si partecipa a rassegne letterarie, si gioca, si ascolta musica, si fa formazione, ci si incontra. Un presidio culturale contemporaneo, che ha saputo unire il fascino della storica Villa Erizzo a un’idea di biblioteca moderna, accessibile, giovane e innovativa. Un luogo in cui ogni cittadino può trovare il proprio spazio, sviluppando i propri interessi. L’Amministrazione comunale, che fin dall’inizio ha creduto fortemente nel progetto, guarda ora con fiducia agli sviluppi futuri, puntando a superare i 200.000 accessi annui entro la fine dell’anno e a consolidare VEZ come modello di biblioteca pubblica capace di dialogare con le trasformazioni sociali e culturali in corso - conclude - I nuovi spazi non rappresentano solo un’estensione fisica, ma una nuova visione del servizio bibliotecario: aperto, connesso, collaborativo, profondamente radicato nel territorio ma con uno sguardo aperto al mondo".

La Biblioteca civica VEZ, con la sua identità visiva rinnovata dal tratto inconfondibile dell’illustratore mestrino Jacopo Rosati e dal progetto di arredo di Alterstudio Partners di Milano, continua così il suo percorso come luogo di bellezza, cultura e cittadinanza attiva. Un progetto che ha saputo unire visione, architettura, rigore biblioteconomico e capacità di coinvolgimento, dando vita a uno spazio che è già patrimonio condiviso della città.

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