“La speranza del dono: scienza, fede e solidarietà per ridare la vista”. Tre sentieri molto diversi ma in dialogo tra loro, con un unico obiettivo: promuovere il dono e ridare la speranza. E' questa la strada che ogni anno porta a ridare la vista ad oltre quattromila persone.
Oggi, 13 dicembre, nel giorno di Santa Lucia, l'auditorium del Padiglione Rama, sede di Fondazione Banca degli Occhi del Veneto, ha invitato la cittadinanza per un momento di incontro e di ascolto. Un dialogo sui temi della scienza e della ricerca come valori che portano alla cura.
L'assessore del Comune di Venezia Elisabetta Pesce, nel suo saluto inaugurale, ha ringraziato tutti i promotori per il contributo offerto al progresso sanitario e alla solidarietà nel territorio veneziano: "Questa iniziativa rappresenta un momento importante di confronto tra istituzioni, comunità scientifica e realtà spirituali. La partecipazione del Patriarca Francesco Moraglia e del presidente della Fondazione Diego Ponzin conferma il valore di un dialogo che promuove la cultura del dono e sostiene percorsi di cura, capaci di restituire la vista e nuove opportunità di vita".
In sala volontari, istituzioni e tante realtà sanitarie con i loro operatori, ma anche le testimonianze di chi ha donato e ricevuto una 'luce speciale'. Un segno che si è fatto simbolico e concreto con la candela di Santa Lucia, consegnata ai presenti e in particolare ai familiari di quanti negli anni hanno compiuto il gesto della donazione di cornee.