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Celebrazione di Sant'Ambrogio, patrono dei prefetti

"Ci si possa ispirare al tuo grande magistero per il bene dell'Italia e di chi, di questa Nazione, ha inteso farne la sua Patria". E' la preghiera di Sant'Ambrogio, recitata dal prefetto di Venezia Darco Pellos, al termine della celebrazione in onore del vescovo e dottore della Chiesa, ma anche patrono della Prefettura. A Venezia la festa di Sant'Ambrogio è stata celebrata questa mattina, con una messa officiata dal patriarca Francesco Moraglia, nella cripta della Basilica di San Marco.

Accanto al prefetto, che ha voluto e organizzato la cerimonia, erano presenti l'assessore alla Sicurezza del Comune di Venezia Elisabetta Pesce, istituzioni civili e autorità militari cittadine.

La festa fu istituita nel 2005. Sant’Ambrogio venne scelto dalla Conferenza episcopale come patrono del Corpo prefettizio non solo per il ruolo ricoperto come prefetto romano, ma soprattutto per le sue doti umane. Il patriarca ha infatti parlato di Sant'Ambrogio come di una guida civile, di un modello di vita a cui ispirare il percorso umano e professionale di chi riveste cariche amministrative.