Conferenza “Cercare la pace in un mondo in guerra”
Mercoledì 3 dicembre la conferenza “Cercare la pace in un mondo in guerra”

L’antico adagio si vis pacem para bellum (se vuoi la pace, prepara la guerra) sembra tornato di nuovo in auge: dopo la fine della guerra fredda, in questi ultimi anni la guerra è stata sempre più presente in tutti i continenti, ormai anche nella nostra Europa. Di fronte a chi sembra rassegnato a questa involuzione, c’è anche chi si impegna a parlare di pace, a chiederla a gran voce, come ha fatto papa Francesco prima e Leone XIV adesso, e chi, magari senza gran clamore, la costruisce con azioni concrete di solidarietà fra i popoli.

Su questa linea, il Centro di studi teologici “Germano Pattaro” la Fondazione Oasis in collaborazione con la Facoltà Teologica del Triveneto, propongono la conferenza “Cercare la pace in un mondo di guerra”, un’occasione di confronto e di ascolto di testimonianze. L’evento, che rientra nel palinsesto de “Le Città in Festa”, si terrà mercoledì 3 dicembre all’auditorium del Centro Culturale Candiani alle ore 18.

Si dice spesso che la diplomazia non può abbandonare il suo compito di cercare una via per risolvere i conflitti e disegnare percorsi verso la pace: l’ambasciatore Pasquale Ferrara (già Direttore generale per gli affari politici e di sicurezza presso il Ministero degli Esteri) offrirà la sua esperienza per aiutarci a comprendere quali sono le possibilità e le modalità in cui essa può muoversi.

E di fonte al moltiplicarsi delle notizie parziali o distorte da interessi e ideologie, Padre Francesco Ielpo (Custode di Terra Santa), che parteciperà in collegamento, potrà offrirci lo sguardo di chi, pur in una situazione ancora terribile e di guerra ancora di fatto in corso, non rinuncia a sperare in un futuro di pace e fraternità fra popoli divenuti nemici.

La pace è anche una via umile e può essere cercata e costruita portando aiuti concreti e attivando iniziative di sostegno alle popolazioni coinvolte nelle guerre. Forniranno la loro testimonianza Michele Alzetta, che collabora con organizzazioni di aiuto alla popolazione ucraina, e Josiane Khalife, Operation Manager della Regione MENA di Avsi (Libano, Giordania, Siria, Iraq, Tunisia, Libia).