Damiano e Venturini alla consegna ricavato di TEDxVenezia 2025 all'associazione Sporting La Barena
TEDxVenezia: il ricavato donato all’associazione “Sporting La Barena”

Un grande evento tenutosi domenica 16 novembre al teatro Goldoni, che ha registrato il tutto esaurito, e, il giorno prima, numerosi appuntamenti (workshop, laboratori, experience, conversazioni) molto vissuti e partecipati, con protagoniste tante associazioni, persone e realtà veneziane. Il grande successo ottenuto dall’edizione 2025 di TEDxVenezia (versione locale del noto format di conferenze americane famose in tutto il mondo) che ha come obiettivo quello di presentare idee e visioni per la città, che spaziano dalla scienza all’arte, dalla tecnologia all’innovazione, ha avuto questa mattina, una coda importante.

In Municipio, a Mestre, alla presenza della presidente del Consiglio comunale, Ermelinda Damiano e dell’assessore alla Coesione sociale, Simone Venturini, il referente di TEDxVenezia, nonché presidente dell’associazione “Animare Venezia”, Matteo Maggiò, ha consegnato alla presidente dell’associazione “Sporting La Barena”, Marika Fantini, il ricavato dell’evento: un assegno di 1.500 euro.

“Questa somma – ha osservato Venturini – testimonia il successo che ha ottenuto questa edizione ‘monstre’ del TEDxVenezia, e ciò non può che farci molto piacere, visto che l’Amministrazione comunale ha sostenuto questo progetto sin dal suo inizio, riconoscendone l’alto valore, perché offre alle realtà del nostro territorio, occasioni di riflessione e confronto per cercare di delineare assieme i contorni futuri della nostra città”.

“Quello di oggi – ha sottolineato la presidente Damiano – è un gesto molto importante perché non solo conferma il legame che questa iniziativa ha oramai da anni con l’Amministrazione comunale, e con le associazioni del terzo settore del territorio, ma anche perché questo denaro è destinato alle atlete della ‘Pink Fire LILT di Venezia’, che con la loro testimonianza ed il loro esempio sono di aiuto, speranza e conforto a tante donne che stanno combattendo la loro battaglia contro un tumore.”