Venezia inaugura la Fiera di Natale e accoglie così le festività, attraverso una manifestazione che coniuga la vitalità del commercio ambulante con una rinnovata attenzione per l'estetica urbana. L’edizione di quest'anno, curata dal Gruppo Organizzato Imprese Ambulanti - Goia, che si snoda lungo Strada Nova, fino a Rialto, si distingue per il cambiamento organizzativo, volto ad armonizzare la presenza dei banchi con il prezioso contesto architettonico della città.
Il cuore dell’iniziativa risiede nell'applicazione rigorosa delle nuove regole di decoro, approvate quest'anno, che ha trasformato il volto del mercato natalizio. A differenza degli anni passati, la disposizione delle postazioni segue oggi criteri geometrici e funzionali precisi, pensati per garantire una circolazione fluida dei visitatori e una visione d’insieme ordinata. Ogni banco è stato allestito rispettando standard estetici che privilegiano il decoro, assicurando che la tradizione del commercio su area pubblica diventi un valore aggiunto per l'immagine stessa di Venezia.
"Sono particolarmente soddisfatto dell'ottimo risultato derivante dalla collaborazione fra Amministrazione e operatori, rappresentati da Gilberto Marcolin - ha esordito l'assessore alle Attività produttive del Comune di Venezia Sebastiano Costalonga, all'inaugurazione dell'evento - Una fiera che oramai fa parte della tradizione, entrata nel cuore di tutti i veneziani, ma che si ripresenta con nuove regole, quelle introdotte dal bando, che affida alle associazioni di categoria l'organizzazione e la gestione, in un'ottica di decoro e rispetto della fragilità e della particolarità della Città. Ringrazio Gilberto, il personale degli Uffici del Commercio che hanno seguito l'allestimento e auguro a tutti i veneziani un sereno Natale", ha concluso Costalonga.
Il Comune ha infatti affidato all’associazione ambulanti Goia e ad Ascom Confcommercio l'organizzazione delle tradizionali Fiere dell’Epifania, di Pasqua e di Natale. Due erano stati gli obiettivi fissati dall'Amministrazione: il primo raggiungere una maggiore qualificazione professionale, merceologica e commerciale delle Fiere, il secondo favorire una migliore integrazione delle stesse con il contesto urbano e paesaggistico nel quale si svolgono.
La sperimentazione, per il biennio 2025/2027, prevede l'organizzazione delle Fiere a turno, in capo alle due associazioni. L'associazione degli ambulanti esordisce con queste Fiere di Natale, poi si occuperà dell'Epifania e di Pasqua nel 2026. Ascom si è gi occupata delle Fiere di Pasqua 2025, quindi organizzerà quelle di Natale nel 2026 e dell'Epifania nel 2027.
La Fiera di Natale, che rimarrà aperta fino al 24 dicembre, per il taglio del nastro ha ricevuto la visita anche del presidente nazionale Goia Giancarlo Nardozzi, che si è detto felice di questa opportunità per il mondo del commercio ambulante e del risultato ottenuto dall'organizzazione. Soddisfazione anche da parte del presidente veneto Marcolin: "Qui sono tornate a lavorare ben 70 famiglie e siamo felici di aver dato nuovo vigore e bellezza alla Fiera".