Festival dea Canzon Venessiana_3
Al Malibran il Festival dea Canzon Venessiana

Cinque anni per il Festival dea Canzon Venessiana, l’appuntamento musicale che celebra l’anima autentica di Venezia, tornato oggi in scena al Teatro Malibran.

In apertura della manifestazione, che ripercorre la storia musicale di Venezia dal Settecento ai giorni nostri, i saluti dell’Amministrazione comunale sono stati portati dagli assessori ai Servizi al cittadino Laura Besio e al Commercio e alle Attività produttive Sebastiano Costalonga, insieme al consigliere delegato alla Tutela delle Tradizioni, Giovanni Giusto. Presenti anche il prefetto di Venezia, Darco Pellos.

"Un pomeriggio di festa - ha dichiarato l'assessore Besio - ma soprattutto un momento dedicato alla nostra tradizione, che ciascuno di questi cantanti e artisti arricchisce con la propria esperienza, la propria musica e, a volte, anche con i costumi di scena che portano sul palco. È un festival che l’Amministrazione ha scelto di sostenere con convinzione, patrocinandolo e promuovendolo da ormai cinque anni. Una città vive davvero quando la sua comunità è unita, quando sente forte il senso di appartenenza e di identità e quando è orgogliosa di essere veneziana. Dentro queste radici non può che trovare casa la canzone veneziana, un patrimonio che dobbiamo proteggere e tramandare. Quando non c’è gara né competizione, la festa diventa ancora più preziosa, perché si mette al servizio degli altri. Per questo, un grazie sincero, anche a nome del sindaco, per questo speciale dono di Natale a favore dell’associazione Alzheimer". 

Dello stesso tono anche gli interventi dell'assessore Costalonga e del consigliere delegato Giusto che hanno sottolineato l'importanza del portare avanti le tradizioni veneziane "allo scopo di valorizzare il nostro territorio".

Sul palco si sono esibiti 12 artisti selezionati tra cori, complessi, cori polifonici e singoli, affiancati da 4 ospiti nazionali che hanno presentato un inedito dedicato a Venezia. Tra loro, Povia con “Serenissima”, Viola Valentino con un brano intenso dedicato alle donne, il duo Justo & Sole e Giuseppe Crispì con una coinvolgente fantasia veneziana al violino. Non solo musica: cinque scuole di ballo hanno animato la serata, spaziando dal classico allo swing, dalla danza veneziana del Settecento al flamenco.

Riconfermato anche quest’anno il carattere benefico dell’evento: parte dei proventi derivanti dalla vendita dei biglietti e dalle sponsorizzazioni sarà devoluta all’Associazione Alzheimer Venezia, che si impegna a supportare famiglie e operatori, promuovere la ricerca, sperimentare modelli di assistenza e tutelare i diritti dei malati di Alzheimer e dei loro familiari.