Murano Illumina il Mondo 2025
Murano Illumina il Mondo 2025

Un interruttore e la piazza si è accesa. La luce da lampadari in vetro di Murano, reinterpretati da artisti di fama internazionale: da questa sera sculture di luce illuminano la notte di Piazza San Marco, coniugando tradizione e innovazione, per la terza edizione di Murano Illumina il Mondo.

Ci sono un cuore luminoso che vibra di luce e colore, simbolo monumentale di passione e resilienza; un lampadario a forma di gabbia in cui alcuni uccelli restano imprigionati, altri prendono il volo; dischi di vetro sovrapposti, i cui colori e il "movimento" evocano la laguna e suoi riflessi d’acqua; foglie in vetro decorate da filamenti blu in varie sfumature, simbolo del ciclo della vita. C'è chi ha preferito un approccio concettuale, chi si è concentrato sui materiali o sulla lavorazione. Via via è un lungo corridoio fatto d'arte, tradizione, professionalità.

Per tutto il periodo invernale, fino al 1. marzo, 12 chandelier si accendono ad ogni tramonto per dare luce alla piazza e all'artigianato veneziano: una galleria d'arte a cielo aperto promossa e organizzata dal Comune di Venezia - presente questa sera con l'assessore alla Promozione per il territorio, componenti della Giunta e dell'Amministrazione - e The Venice Glass Week, con il sostegno economico della Camera di Commercio di Venezia e Rovigo, tramite l'Azienda Speciale Opportunità e Mercati. 

I lampadari scendono maestosi sotto i portici, tra gli archi delle Procuratie Vecchie, creando un'atmosfera da salotto. Sono un grande lavoro di squadra, fatto di creatività e ingegno, tecnologie e maestria artigianale: le tecniche vetrarie antiche e moderne sono state messe a disposizione dei creativi dalle più prestigiose fornaci di Murano e dai loro maestri, per un concreto e unico sodalizio tra vetro e arte contemporanea.

E così un oggetto iconico veneziano, quale è il lampadario di Murano, viene trasformato, da tre anni, in un’opera site-specific, in un intervento artistico progettato specificatamente per il più bel salotto del mondo. 
Murano Illumina il Mondo vuole continuare a celebrare la tradizione vetraria dell’isola riaffermandola come fucina di sperimentazione contemporanea.

Gli artisti e i designer sono stati selezionati da un Comitato Scientifico composto da Rosa Barovier Mentasti, storica del vetro, David Landau, Trustee di Pentagram Stiftung, Chiara Squarcina, Direttrice Scientifica della Fondazione Musei Civici di Venezia, i curatori Mario Codognato e Alma Zevi, l’esperta in vetro di Murano del XX secolo Giordana Naccari e la collezionista Sarah Nichols.

Per questa edizione, le collaborazioni tra artisti e fornaci sono: Irene Cattaneo con Amadi, Luca Nichetto con Barovier&Toso, Simone Crestani e Joana Vasconcelos con Berengo Studio, Ru Xiao Fan con Effetre e Seguso Gianni, Christian Pellizzari con Salviati, F. Taylor Colantonio con Signoretto Lampadari in collaborazione con Salvadore, Michela Cattai con Simone Cenedese, Massimo Micheluzzi con Vetreria Anfora, Lucio Bubacco con Vetreria 3 Artistico Lampadari, Chahan Minassian con Nicola Moretti Murano ed Eros Raffael con la Scuola Abate Zanetti.

Il coordinamento della produzione e in particolare il rapporto tra artisti e fornaci è stato affidato a Matteo Silverio.

E il prossimo anno, Murano Illumina il Mondo si accenderà a settembre, in occasione di The Venice Glass Week.