Centri estivi Comune di Venezia
Tutto pronto per il via dei Centri estivi 2025

Tempo d’estate, tempo di Centri estivi. La complessa macchina (comprendente, associazioni, enti, realtà parrocchiali, scuole, società sportive), si è già messa in moto, pronta ad offrire, con la regia del Comune, le prime iniziative già dal 7 giugno, giorno in cui si chiuderà l’anno scolastico.

Il punto dell’attuale situazione è stato fatto questo pomeriggio, al Municipio di Mestre, con una conferenza stampa presenziata dall’assessore comunale alle Politiche educative, Laura Besio.

“Anche quest’anno - ha spiegato l’assessore - questa Amministrazione ha rivolto un’attenzione particolare ai Centri estivi, sia perché da una parte essi sono un’occasione ulteriore di crescita per i ragazzi, per socializzare, divertirsi, imparare, e dall’altra perché essi sono un grande aiuto per migliaia di famiglie.

Un’attenzione che si rivolge in vari ambiti: anzitutto col dare la possibilità di divulgare le varie proposte grazie alla mappa interattiva che, per il quarto anno, è stata attivata nel sito comunale, in cui ogni realtà che lo desidera può essere inserita.”

Attualmente nella mappa, che è in ogni momento implementabile, sono localizzati 58 Centri estivi, numero che però nei prossimi giorni subirà sicuramente un’impennata, avvicinandosi, se non superando, gli 80 dello scorso anno.

 “Un altro aiuto concreto - ha proseguito l’assessore Besio - che il Comune offre, gratuitamente, alle associazioni che non ne hanno uno a disposizione, è un luogo fisico dove poter tenere il proprio Centro estivo, con l’unica condizione di mantenere calmierate le quote per gli utenti, a livello di quelle comunali, che, ormai da anni, sono di 50 euro settimanali per il tempo parziale (8-13) e di 60 per quello ‘pieno’ (8-17) .

Quest’anno c’è inoltre la novità del patrocinio che il Comune darà, su richiesta degli interessati, alle varie iniziative: una sorta di riconoscimento per la qualità dell’offerta, ed insieme una sorta di garanzia per le famiglie sulla possibile scelta da fare.

 Ed inoltre, anche quest’anno, il Comune si è attivato col Ministero per poter accedere ai contributi previsti, che saranno poi distribuiti a coloro che ne faranno richiesta. Nel quinquennio 2020-2025 la somma erogata complessivamente, a circa 150 diverse realtà, è stata di 1.114.000 euro.”