Attraversò l'allora ponte Littorio a piedi, coi fratelli maggiori, nel giorno dell'inaugurazione: praticamente una gita, con tanto di pic - nic nel mezzo della strada. Su quello che sarebbe diventato il ponte della Libertà, all'ora, viaggiavano poche automobili.

Lei è Irma Lattari e quella bambina, nata a Venezia nel 1923, oggi 25 giugno ha compiuto 102 anni. A festeggiarla, al Centro Diurno Zitelle, è andato il presidente della Municipalità di Venezia Murano Burano Marco Borghi, con la consigliera Stefania Bertelli. E per Irma è stata l'occasione di raccontarsi.

Diplomata all'Istituto Magistrale Niccolò Tommaseo, Irma lavorava all’ufficio telegrafo delle Poste Centrali di Venezia, ed è proprio qui che incontrò Corrado, colui che sarebbe diventato il futuro marito. Ancor oggi Irma sa tradurre alcune lettere dell’alfabeto in codice Morse. E' stata una grande appassionata di moda, tanto che nel tempo libero creava da sola i suoi abiti e qualcuno lo conserva ancora nel suo armadio, ed è tutt'ora amante dei libri e della letteratura: ha scritto poesie e racconti che legge spesso quando visita il Centro Zitelle, dove improvvisa anche brevi versi e rime. 

Quando non è al Centro Diurno, sta nella sua casa alla Giudecca e con fierezza racconta di quei 90 scalini che ogni giorno sale e scende, quasi in completa autonomia.