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A nuoto nel mare del Lido di Venezia per sensibilizzare al rispetto dell'ambiente di fronte ai cambiamenti climatici. Il progetto di Alessandro Fabian, "Elements Fury", è giunto alla sua tappa lagunare | VIDEO

E' giunto stamattina alla tappa veneziana il progetto "Elements Fury" di Alessandro Fabian, campione di triathlon che ha voluto portare le tre discipline che caratterizzano il suo sport in luoghi feriti dai cambiamenti climatici e dalla violenza della natura: all'altezza dello stabilimento Blue Moon, infatti, il campione classe 1988 si è lanciato in una nuotata in acque libere assieme agli appassionati di Venezia Triathlon. Un'iniziativa appoggiata dall'Amministrazione comunale, che mercoledì scorso ha ospitato a Ca' Farsetti la conferenza stampa ufficiale di lancio del progetto.

"Porto i saluti di tutta l'Amministrazione - ha dichiarato oggi il direttore dei Servizi sportivi del Comune di Venezia, Maurizio Carlin - Alla Città fa molto piacere che Alessandro abbia voluto 'esaltare' l'elemento acqua a Venezia volendo porre l'accento sul rispetto dell'ambiente, soprattutto dopo quanto accaduto la scorsa settimana. Ci sarà sicuramente modo di ripetere l'iniziativa, magari in primavera. Qui troverai porte aperte, perché la città è aperta allo sport".

"Il mio progetto intende concentrare l'attenzione su qualcosa che sta accadendo attorno a noi - ha spiegato Alessandro Fabian - Allenandomi in acqua, nei boschi e all'aria aperta in generale tocco con mano i cambiamenti climatici. Purtroppo la settimana scorsa si è verificata un'acqua alta straordinaria che ha causato numerosi danni a Venezia, dimostrando forse come ci si debba concentrare ancora di più su ciò che ci circonda. Non siamo 'unici', non siamo 'isolati', ma siamo tutti collegati. Il mare in cui abbiamo nuotato stamattina è formato da una goccia, più una goccia, più una goccia e così via. Allo stesso modo - ha concluso - spero che questo messaggio possa contare sempre su più voci".   

Ieri, venerdì 22 novembre, Alessandro Fabian è stato protagonista di una tappa di ciclismo su strada da Longarone ad Auronzo, nel Bellunese ferito l'anno scorso dalla Tempesta Vaia, oggi ha nuotato nel mare del Lido assieme agli appassionati di Venezia Thriatlon, e domani, domenica 24 novembre, ha organizzato una tappa di corsa su strada a Padova, sua città natale, con partenza alle 8.15 da via Dante e arrivo a Palazzo Moroni, sede del Comune del capoluogo euganeo. Ci sarà una tappa intermedia a Prato della Valle.

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