La fabbrica, le montagne, i silenzi, i pensieri. Le tele dell'artista Emiliano Piva raccontano una pittura vissuta come un atto necessario: indispensabile per conoscere se stesso e per tenere unito tutto ciò che ha concorso a formarlo come persona e a tenere insieme ciò che lo accompagna ogni giorno.
Stasera è stata inaugurata la sua mostra "Il colore come respiro" nello spazio espositivo del Palazzo della Provvederia di Mestre. Una mostra che rientra nel calendario de "Le Città in Festa", promossa dall'associazione Il Circolo Veneto, già ideatrice del Premio Mestre di Pittura.
Patrocinata dal Comune di Venezia, la vernice è stata inaugurata dalla presidente del Consiglio comunale Ermelinda Damiano che ha sottolineato il grande valore culturale, oltre che artistico, della mostra: "Il Circolo Veneto continua a proporre iniziative culturali che rimettono Mestre al centro. E' molto apprezzabile che il Premio Mestre di Pittura dia continuità agli artisti, anche nel corso dell'anno, così che pittori come Emiliano Piva, possano esporre le proprie opere in mostre personali".
L'esposizione sarà aperta al pubblico dal 4 all'8 dicembre, tutti i giorni, dalle ore 17 alle 19.