E' il preludio alla grande festa dei veneziani: l'apertura del ponte votivo conduce passo passo verso le celebrazioni del 21 novembre, festa della Madonna della Salute.

Un ponte che attraversa il Canal Grande e porta i pellegrini, per devozione o tradizione, da riva Santa Maria del Giglio a riva San Gregorio. Un percorso a piedi che raggiunge direttamente il cuore delle celebrazioni, ovvero la basilica barocca di Santa Maria della Salute.

Questa mattina il ponte è stato aperto ufficialmente dal primo cittadino di Venezia, assieme al vicario episcopale Fabrizio Favaro. Presente il ministro della Cultura insieme ad autorità civili e militari, esponenti della Giunta e del Consiglio comunale e della Municipalità di Venezia. Il ponte rimarrà accessibile ai fedeli fino domenica 23 novembre.

Un collegamento di 80 metri e mezzo, poggiato su barche, che i fedeli attraversano per portare un cero alla Madonna, per una preghiera intima che diventa momento collettivo e di condivisione; un ponte verso la celebre festa, tanto attesa anche dai bambini.

Le celebrazioni religiose sono in programma da giovedì 20 novembre. In quella data il patriarca di Venezia Francesco Moraglia guiderà il pellegrinaggio dei giovani, da Campo San Maurizio alle ore 18.45, fino alla Basilica della Salute. La processione avrà come tema la preghiera per la pace. Saranno proiettate due video-testimonianza: una del cardinale Pierbattista Pizzaballa e l'altra dell’arcivescovo cattolico latino di Leopoli Mieczyslaw Mokrzycki: un momento per condividere il dramma dei popoli della Palestina e dell’Ucraina.

La Messa solenne sarà presieduta dal patriarca alle ore 10 di venerdì 21 novembre e sarà trasmessa in diretta televisiva da Antenna3 (canale 10) e dalla pagina Facebook del settimanale Gente Veneta.