Nella seduta odierna il Consiglio comunale ha approvato l'operazione di integrazione di Asvo in Veritas, come parte del Piano di razionalizzazione e gestione delle partecipazioni, avviato per migliorare l’efficienza e ottimizzare la gestione dei servizi ambientali nell’area di riferimento.
Il provvedimento, che segue il contratto d'affitto sottoscritto nel 2023 del ramo d'azienda di Asvo relativo alla gestione dei rifiuti, si inserisce nel processo di aggregazione con l’obiettivo finale di arrivare alla fusione delle due Società.
L'iter del procedimento prevede i seguenti passaggi: l'acquisizione da parte di Veritas delle azioni di Asvo detenute dai Comuni soci (Annone Veneto, Caorle, Cinto Caomaggiore, Concordia Sagittaria, Fossalta di Portogruaro, Gruaro, Portogruaro, Pramaggiore, San Michele al Tagliamento, San Stino di Livenza e Teglio Veneto); la fusione per incorporazione semplificata di Asvo in Veritas, ai sensi dell’art. 2505 del Codice Civile, finalizzata a semplificare la struttura societaria e garantire maggiore efficacia nella gestione delle risorse; la rinuncia al diritto di prelazione ed opzione da parte del Comune di Venezia in merito alla compravendita di azioni di Veritas da parte di alcuni Comuni soci, in linea con il progetto di integrazione approvato.
Inoltre, sono stati approvati i patti parasociali tra gli Enti locali azionisti e le relative modifiche statutarie necessarie per l’esecuzione dell’operazione di fusione. Il sindaco o suo delegato sono stati incaricati di sottoscrivere i patti parasociali e le modifiche statutarie, con la possibilità di apportare modifiche non sostanziali qualora fosse necessario.
