Terzo appuntamento con il ciclo di proiezioni Nuovo Cinema Teheran, dedicato al cinema iraniano: da giovedì 15 aprile nelle sale virtuali del Giorgione è in programma Nahid di Ida Panahandeh.

Quello iraniano è un cinema spesso paragonato al Neorealismo italiano, un cinema considerato d’essai e celebrato nei festival: su tutti, Il sapore della ciliegia di Abbas Kiarostami (Palma d’oro a Cannes) e Il cerchio di Jafar Panahi (Leone d’oro a Venezia). Un cinema intenso che in anni più recenti ha fatto breccia anche agli Oscar con Una separazione di Asghar Farhadi. Nuovo Cinema Teheran propone quattro registi nell’Iran degli ultimi anni: una cinematografia densa che continua a spiccare nei festival più importanti del mondo.

Nahid di Ida Panahandeh è stato premiato al Festival di Cannes 2015. Nahid, una giovane donna divorziata, vive sola con il figlio di 10 anni in una città sul Mar Caspio, nel Nord dell’Iran. Secondo le leggi iraniane, la custodia del figlio spetta al padre ma lui ha concesso la custodia alla moglie a patto che lei non si risposi. La relazione tra Nahid e un altro uomo, che la ama appassionatamente e che la vorrebbe sposare, complicherà la sua vita di donna e di madre.

Ida Panahandeh, nelle note di regia: “Il fulcro della società tradizionale è la maternità, e il ruolo principale di una donna è vivere e agire come una madre; in questo tipo di società non è riconosciuta alla donna la sua femminilità, quello che vuol dire essere donna oltre che madre”.

Il programma della rassegna Nuovo Cinema Teheran:

dal 15 aprile Nahid di Ida Panahandeh, 2015

dal 22 aprile A Girl Walks Home Alone at Night di Ana Lily Amirpour, 2013

Il terzo appuntamento con la rassegna Nuovo Cinema Teheran è da giovedì 8 aprile con il film Nahid di Ida Panahandeh, nelle sale virtuali del Giorgione (biglietti acquistabili su www.liveticket.it/giorgionemoviedessai).

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