Polizia locale: in 48 ore in terraferma quattro daspo e una denuncia per resistenza, oltraggio e rifiuto di fornire le proprie generalità

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Gli interventi della Polizia locale
 

Polizia locale: in 48 ore in terraferma quattro daspo e una denuncia per resistenza, oltraggio e rifiuto di fornire le proprie generalità

13/09/2019

E' sempre più intensa l'azione della Polizia locale a contrasto dei comportamenti lesivi dell'ordine pubblico in città. Nella giornata di ieri il Nucleo Pronto Impiego del Servizio Sicurezza urbana del Corpo ha notificato altri 4 ordini di allontanamento.

Il primo in ordine di tempo è stato impartito a tre cittadini italiani, rispettivamente di 47, 48 e 49 anni, mestrini senza fissa dimora, che avevano indebitamente installato una tenda in un'area verde della Gazzera per passare la notte. A carico del trio sono scattate sanzioni da 300 euro ciascuno e dell'accaduto sono stati informati anche i Servizi sociali.

Il secondo intervento ha invece coinvolto un cittadino di nazionalità senegalese, in evidente stato di ubriachezza, che in serata stava creando disturbo nella zona di piazzale Donatori di Sangue a Mestre. L'uomo è stato sanzionato con 202 euro.

Ulteriore intervento del Corpo verso le 11 di stamattina in piazzale Cialdini a Mestre: un 28enne di nazionalità nigeriana è stato denunciato per rifiuto di fornire le proprie generalità e per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale. L'allerta alla radiomobile del Nucleo Pronto Impiego è giunta da alcune signore che si trovavano alla fermata del tram, molto infastidite dal comportamento del 28enne, che urlava e saltava in evidente stato di alterazione. Alla richiesta della pattuglia di esibire un documento di riconoscimento, quest'ultimo rifiutava iniziando a inveire contro i pubblici ufficiali e opponendosi con la forza agli agenti che stavano cercando di farlo salire a bordo dell'auto di servizio. Alla fine l'esagitato è stato ammanettato e condotto al Comando generale per l'identificazione. Al termine delle operazioni è scattata la denuncia all'Autorità giudiziaria. 

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