E così, dopo che il 20 e il 27 marzo è stato dato l'avvio alla presentazione in sola modalità telematica rispettivamente per le pratiche che riguardano i subingressi per gli impianti di distribuzione di carburanti e per le autorizzazioni in deroga ai limiti acustici, da oggi toccherà alle domande di autorizzazione paesaggistica per mezzi pubblicitari e tende e per le pratiche per gli studi odontoiatrici. Sarà invece da lunedì 10 aprile prossimo il giorno in cui toccherà alle pratiche relative all'agibilità dei locali essere presentate nella sola forma telematica.
Da tali date non è e non sarà più possibile presentare le pratiche in modalità cartacea o PEC al Protocollo Generale. Si tratta di una modalità ormai consolidata per le attività commerciali, artigianali, turistico-ricettive, industriali e altre ancora, che ha coinvolto il Comune di Venezia, la Città Metropolitana, l'Azienda ULSS 3, la Soprintendenza SABAP Venezia e Laguna, il Comando Vigili del Fuoco, la Camera di Commercio, l'Agenzia delle Dogane ed altri Enti del territorio e che ha dimostrato la sua efficacia ricevendo, nei tre anni dall'attivazione, più di 20.000 pratiche completamente dematerializzate con risparmio di tempo e spazi di archiviazione. Inoltre, da gennaio 2017, è attiva la protocollazione automatica in entrata, che ha notevolmente velocizzato l'operazione.
L'estensione è stata illustrata alle Associazioni di categoria e agli Ordini professionali interessati durante più incontri informativi.
"Il Comune di Venezia – commenta il Consigliere delegato all'Innovazione e alla Smart City, Luca Battistella, sta cercando di velocizzare quanto più prossibile alcune procedure di presentazione di pratiche, telematizzandole. Quando ci siamo insediati abbiamo trovato una situazione a dir poco arcaica per quanto riguarda l'innovazione. Questo è il primo masso verso la normalizzazione con l'obiettivo di ammodernare quanto più possibile l'intera macchina comunale per andare incontro alle esigenze delle categorie e degli ordini professionali".