Si è svolta stamani al Teatro Stabile del Veneto “Carlo Goldoni” a Venezia la Cerimonia di Consegna di Dottore di Ricerca dell’Università di Ca’ Foscari per l’anno 2017.
Nel salutare il pubblico in sala, il rettore Michele Bugliesi ha ricordato “che bisogna essere consapevoli che la ricerca spesso porta a un insuccesso, e che riuscire a concludere un percorso come quello condotto dai nuovi dottori di ricerca è di per sé un successo. Un percorso durante il quale Ca’ Foscari li ha accompagnati. Quest’anno, ha aggiunto il rettore, abbiamo ottenuto il marchio di eccellenza di ricerca che ci mette in rete con altre università europee.”
Venendo al fenomeno della fuga dei cervelli, il rettore ha osservato che “essi non fuggono, ma necessariamente circolano. E in questo circolare, si arricchiscono. Per questo, ha detto Bugliesi, v’invito a fare esperienza internazionale per poi ritornare.
In Italia, al di fuori dell’accademia, la ricerca soffre di una visione di corto raggio, ed è tempo che il nostro paese colmi questo ritardo, perché qui si gioca la nostra capacità di essere più competitivi in un mondo che si basa sull’innovazione”, ha concluso il rettore.
Nel portare i saluti della città e del sindaco, l’assessore al Turismo Paola Mar ha richiamato le parole del rettore Bugliesi: “Ca’ Foscari sarà sempre con voi.“
“Ed è vero, ha aggiunto Mar, com’è sempre stata con me, perché oggi sono qui come rappresentante dell’Amministrazione, ma anche come cafoscarina.
Sono molto felice di essere qui con voi, ha proseguito, in un momento così importante della vostra vita. Che rappresenta l’atto conclusivo dei vostri studi, ma anche un punto di partenza per le vostre nuove sfide. Condivido con voi la consapevolezza della difficoltà della ricerca, che può anche non essere coronata dal successo, ma che ciononostante rappresenta un risultato importante di per sé.
 La ricerca è un bellissimo campo, ma talvolta la sfida della vita costringe a rimboccarsi le maniche. Non abbiate paura delle nuove sfide. E’ fondamentale formarsi compiutamente, anche andando all’estero. Ancor più importante è poi ritornare nella propria città portando le proprie esperienze.
Per quanto ci riguarda, assieme a Ca’ Foscari, Iuav, Accademia di Belle Arti e Conservatorio di Musica, siamo anche impegnati nello sforzo di portare Venezia al centro per chi viene da fuori, in un percorso d’internazionalizzazione. Il mondo è piccolo, il mondo vi aspetta. Un grande in bocca al lupo”, ha concluso Paola Mar.
La cerimonia è proseguita con la lectio magistralis di Denis Kambouchner, professore di Storia della filosofia moderna dell’Università Paris 1 Panthéon-Sorbonne, cui è seguita la consegna dei diplomi.
Venezia, 14 giugno 2017