Il sindaco interviene al III congresso della Cisl Funzione pubblica Venezia

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foto sindaco
 

Il sindaco interviene al III congresso della Cisl Funzione pubblica Venezia

24/02/2017
Il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, e l'assessore comunale al personale, Paolo Romor, hanno partecipato questa mattina a Mestre, al III Congresso territoriale della Cisl Funzione pubblica di Venezia, chiamata a rinnovare il Consiglio generale. 
 Dopo la relazione del segretario generale provinciale uscente, Massimo Grella, che ha espresso apprezzamento per la volontà dell'Amministrazione comunale di riaprire una fase di contrattazione con le organizzazioni sindacali, la parola è andata al primo cittadino. 
 “E' la prima volta che partecipo a un congresso sindacale – ha esordito il sindaco di Venezia – e lo faccio per dare il giusto risalto all'atto di coraggio a cui ho assistito l'altro giorno e che ho molto apprezzato” - facendo dunque riferimento all'apertura della Cisl FP di una nuova fase negoziale in merito al contratto decentrato dei dipendenti comunali.   
 “Più volte ho sentito dichiarare – ha aggiunto il primo cittadino - che il debito del Comune di Venezia fosse sostenibile. Sono stati necessari due rapporti della Corte dei Conti sul bilancio del 2013 e del 2014 per far aprire gli occhi e far capire che i numeri sono importanti. Bisogna efficientare, non si può continuare ad accumulare debito e farlo ricadere sulle future generazioni. E' una questione etica. Per questo è importante rilanciare le imprese di tutto il Comune, Casinò in primis”. 
 Dopo aver ricordato i temi che lo hanno portato a impegnarsi per la città, quali la sicurezza, il decoro e il lavoro, il sindaco ha aggiunto: “Ho chiesto a tutti di darmi una mano, lo chiedo ancora ai 3000 dipendenti del Comune e ai 7000 delle partecipate, perché il nostro obiettivo deve essere la crescita e il rilancio occupazionale per dare un futuro di lavoro ai giovani. Non basterà un mandato di cinque anni, ma potremo creare le condizioni perché ciò avvenga”. 
 Nel sottolineare poi come tra leggi, decreti e investimenti pubblici l'attività dell'Amministrazione abbia consentito di portare in città più di 730 milioni di euro, il sindaco ha evidenziato anche l'importanza degli investimenti privati. Oltre ai 75 milioni previsti per l'intervento di via Ca' Marcello, il primo cittadino ha citato il risultato di Pilkington Italia S.p.A che ha scelto di rilanciare gli impianti di Porto Marghera facendo così rientrare 130 persone dalla cassa integrazione e dando il via libera a 50 nuove assunzioni. “In questo quadro – ha spiegato il sindaco - il ruolo del Comune di Venezia deve essere quello di semplificare i servizi messi a disposizione dei cittadini e delle imprese. I dipendenti comunali stanno lavorando in maniera generosa. A loro va il mio ringraziamento più sincero”. 
 Venezia, 24 febbraio 2017

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