Il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, ha partecipato questa mattina al Teatro Malibran di Venezia al 165° Anniversario della Fondazione della Polizia di Stato, una ricorrenza che tornerà ad assere festeggiata nelle piazze e nei teatri di tutt'Italia il 10 aprile di ogni anno per ricordare l'impegno delle Forze di Polizia nel garantire la tutela dei cittadini e contrastare tutte le espressioni di criminalità.
Alle celebrazioni, a cui sono intervenute le massime autorità civili e militari, hanno preso parte, tra gli altri, il direttore centrale dell'Anticrimine, Vittorio Rizzi, il prefetto di Venezia, Carlo Boffi, e il questore della provincia di Venezia, Angelo Sanna.
Sul palco era schierata una rappresentanza delle specialità della Polizia (stradale, ferroviaria, postale e delle telecomunicazioni, sommozzatori, marittima ed aerea), mentre sullo schermo sono state proiettate alcune immagini delle operazioni che nel corso del 2016 hanno visto impegnati gli uomini e le donne della Polizia di Venezia in attività di ordine pubblico, controllo della criminalità organizzata e antiterrorismo: dall'attività svolta per garantire la sicurezza nei grandi eventi quali i 500 anni del Ghetto di Venezia, al vertice internazionale italo-francese, passando per la Biennale, il Redentore, il Carnevale, fino all'ultima operazione che ha consentito di sgominare una cellula jihadista in procinto di progettare un attentato nel cuore della città.
Dopo la lettura dei messaggi inviati dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, del ministro dell'Interno Marco Minniti e del Capo della Polizia, Franco Gabrielli a prendere la parola è stato il questore Sanna che ha voluto esprimere un ringraziamento per il lavoro di coordinamento tra Forze di Polizia, Prefettura, Magistratura, Amministrazione comunale che ha consentito, nel 2016, di compiere un grande lavoro di squadra assicurando la presenza sul territorio, la vivibilità della città, il contrasto del crimine, la gestione di eventi delicati e sensibili.
Un ringraziamento particolare è stato rivolto anche al sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro e al comandante della Polizia municipale di Venezia, Marco Agostini. “Il Comune di Venezia – ha detto il questore - sta lavorando molto per far crescere questa forza dell'ordine, un supporto fondamentale contro l'illegalità”. Un apprezzamento è stato espresso anche per il lavoro di coordinamento compiuto dall'Amministrazione sul controllo di vicinato, che – “se gestito bene può costituire una risorsa indispensabile per dare sicurezza ai cittadini”.
Come ha spiegato Sanna, nonostante i dati sui reati siano in flessione, la percezione d'insicurezza dei cittadini è alta a causa dei fenomeni che vengono portati all'attenzione dai media, dagli attentati alla violenza sulle donne. La crisi economica crea preoccupazione, così come l'aggressività diffusa. “La città – ha assicurato il questore – ha saputo rispondere con prontezza e i dati dell'attività svolta nel 2016 lo confermano. Bisogna continuare a lavorare sulla prevenzione. Per questo – ha sottolineato – sono particolarmente soddisfatto della decisioni dall'Amministrazione comunale di voler intervenire sulla gestione dei movimenti in Piazza San Marco anche con un rafforzamento della videosorveglianza”.
Al termine della cerimonia sono stati consegnati alcuni riconoscimenti agli agenti che hanno portato a termine importanti attività di servizio a salvaguardia delle istituzioni e dei cittadini.
Venezia, 10 aprile 2017
