39. “Su e Zo per i Ponti di Venezia”

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39. “Su e Zo per i Ponti di Venezia”

23/03/2017

Per gli organizzatori è quasi tutto pronto, anche se gli ultimi giorni sono i più frenetici: gli iscritti finora sono 6000, ma Venezia si prepara ad accogliere ben 13mila persone per la 39. edizione della “Su e Zo per i ponti di Venezia”, in programma domenica 2 aprile.
La presentazione dell'ormai tradizionale passeggiata di solidarietà alla scoperta di Venezia si è svolta questa mattina con una conferenza stampa svoltasi a Ca' Farsetti, alla quale sono intervenuti l'assessore comunale al Turismo, Paola Mar, il presidente della Municipalità di Venezia Murano Burano, Andrea Martini, il direttore generale e il delegato salesiano di Tgs Eurogroup, Igino Zanandrea e Paolo De Cillia, il segretario organizzativo della Fondazione Musei Civici, Mattia Agnetti, e la responsabile dell'Area Comunicazione dell'Autorità di Sistema portuale, Federica Bosello.

“Vedo qui una famiglia di amici che, grazie al lavoro fatto insieme, anche quest'anno, su una base già collaudata, è riuscito a costruire qualcosa di nuovo”, ha esordito l'assessore Mar, ponendo l'accento sulle tante iniziative collaterali che arricchiscono sempre più la manifestazione, rendendola un evento che attrae sia i veneziani, che molti cittadini della Città Metropolitana e della Regione, proponendo un modo diverso di vivere Venezia.

“In quest'edizione della 'Su e zo' – ha continuato Mar - c'è stata una collaborazione davvero intensa con diversi servizi comunali. Innanzi tutto l'Assessorato al Turismo con il servizio Turismo sostenibile, che ha elaborato 12 'deviazioni di percorso': si tratta di un vero e proprio detour in tutti i sestieri, alla ricerca dei luoghi meno conosciuti della città, tutti scaricabili dalla Suezo app, e sei stampati anche sulla mappa della Su e Zo. Una proposta per noi davvero importante, dato che il 2017 è stato dichiarato dall'Onu l'Anno internazionale del Turismo sostenibile per lo Sviluppo e che la 'Su e Zo' ne fa parte, oltre ad aver ricevuto il patrocinio del WTO, l'Organizzazione mondiale del Turismo delle Nazioni Unite. A questo si aggiunge l' 'ecogalateo', stampato anch'esso sulla mappa del percorso, perché come Amministrazione riteniamo fondamentale puntare sul decoro”.

“Un ruolo importante – ha dichiarato infine l'assessore - è stato poi svolto dal servizio Programmazione e gestione degli eventi, che si è occupato del coordinamento complessivo di quella che negli anni è diventata una macchina organizzativa rodata, ma anche molto complessa e che vede il coinvolgimento di molti enti, tra cui Veritas, il Porto, i Musei civici e naturalmente delle forze dell'ordine. Ma penso anche alla Polizia municipale, che, grazie al coordinamento interforze, garantisce la sicurezza dell'evento”.

Per quanto riguarda il percorso, anche quest'anno sarà possibile scegliere tra quello “completo” di 13 km e 48 ponti, con partenza e arrivo in Piazza San Marco, e quello “breve” di 6,5 km con 22 ponti, con partenza dal Piazzale della Stazione S. Lucia e arrivo in Piazza S. Marco, anche se la distinzione non è necessariamente netta. Tra le novità del tracciato il fatto che toccherà i Giardini della Biennale a Castello, Campo San Giacomo dall’Orio nel cuore di Santa Croce, ma anche Punta della Dogana e il Teatro La Fenice. Un inedito anche tra i punti di ristoro: uno sarà posto in Campo Santo Stefano, mentre gli altri due saranno allestiti in Campo Campo S. Francesco della Vigna e all'interno dell'area dell'Autorità di Sistema portuale, dove si terrà anche un concerto organizzato in collaborazione con l'Hard Rock Cafe. A gestire i ristori, ma anche a dare indicazioni ed incitare i podisti lungo diversi punti di snodo, saranno circa 450 volontari, definiti dagli stessi organizzatori le “frecce umane” della Su e Zo.

Sempre in tema di novità, grazie alla partnership con la Fondazione Musei civici voluta dal Comune di Venezia e condivisa dalla presidente della Fondazione, Mariacristina Gribaudi, dal 31 marzo al 2 aprile, gli iscritti alla Su e Zo potranno visitare a prezzo ridotto alcuni musei nelle parti meno frequentate della città, da Ca' Rezzonico a Palazzo Mocenigo, da Casa Goldoni a Ca' Pesaro, dal Museo di Storia naturale ai Musei del Vetro di Murano e del Merletto di Burano.

Tra le iniziative speciali, tornano poi i premi “Scrivi a Venezia”, realizzato su iniziativa e in collaborazione con la Municipalità di Venezia Murano Burano, “Corto in corsa”, grazie all'associazione Amici del Pasinetti, e “Gruppi Folk”. “Mi fa particolarmente piacere – ha commentato proprio il presidente Martini – che la Su e Zo abbia anche uno spessore culturale e che vengano stimolati sempre modi nuovi di vedere e sentire Venezia”.

La Su e Zo per i ponti nasce e continua ad essere però fondamentalmente una corsa solidale, infatti i ricavati andranno in parte, per il quarto anno consecutivo, alla comunità salesiana che ha scelto di rimanere in Siria (in particolare a quella di Damasco) e in parte alle scuole che partecipano con più di 100 iscritti.

Informazioni su iscrizioni, costi e gadget su www.suezo.it o sui canali social.

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