Da mercoledì 11 gennaio al via il “Festival della prospettiva - I futuribili”

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Conferenza stampa sul “Festival della prospettiva - I futuribili”
 

Da mercoledì 11 gennaio al via il “Festival della prospettiva - I futuribili”

09/01/2017

Prenderà il via dopodomani, mercoledì 11 gennaio, a Palazzo Bollani, sede del Liceo Marco Polo a Venezia, il primo “Festival della prospettiva - I futuribili”, un progetto promosso dalla libreria La Toletta, Il Gazzettino e Liceo Marco Polo di Venezia, con il supporto di Concave e del Comune di Venezia, che proporrà quattro incontri pubblici per parlare di futuro. A presentare l'iniziativa sono stati questa mattina a Ca' Farsetti, nel corso di una conferenza stampa, l'assessore comunale alle Politiche giovanili, Simone Venturini, il presidente di Concave, Renato Carrain, Giovanni Pelizzato della libreria La Toletta, il capocronista della redazione di Venezia de Il Gazzettino, Davide Scalzotto, e alcuni studenti del Marco Polo coinvolti nel progetto e accompagnati dalla professoressa Ornella Doria.

“Il Festival - ha esordito Venturini – è il frutto buono di un reale lavoro di squadra, che ha coinvolto imprenditori, mondo della scuola, istituzioni e soprattutto i giovani, veri protagonisti di questa iniziativa. Come Amministrazione comunale abbiamo sempre supportato e continueremo a supportare, con un ruolo di collante, iniziative come queste, che contribuiscono a rendere la città sempre più viva e partecipata”.

Ospite d'eccezione del primo appuntamento sarà Andrè-Yves Portnoff, parigino di origini russe e direttore dell'Observatoire de la revolution de l'intelligence presso il Centro di prospettiva Futurible international di Parigi, che parlerà di futuro nelle imprese e nella società partendo dalla lezione del Rinascimento fiorentino e veneziano. Seguirà, mercoledì 15 febbraio, “Il lavoro del futuro. Dalla scuola, alla start up all'impresa”, a cura di Riccardo Donadon, fondatore e presidente di H-Farm, primo venture incubator privato specializzato in valorizzazione delle idee innovative e investimenti nel lancio di imprese innovative. Sentimenti, passioni, relazioni umane saranno al centro dell'intervento, in programma il 22 marzo, di Franco Bolelli, scrittore e filosofo milanese, convinto sostenitore della teoria della crescita e dell'evoluzione basata sull'idea di un continuo miglioramento. Durante l'incontro Bolelli presenterà inoltre il suo nuovo libro “+Donna +Uomo”. Un manifesto vitale”. A chiudere il Festival, mercoledì 12 aprile, sarà Filippo Ongaro, medico anti-aging, che parlerà di salute, nutrizione e alimentazione, con un focus particolare sul rapporto degli adolescenti con il cibo. Tutti gli incontri sono alle ore 18, ad ingresso libero.

“La prospettiva – ha sottolineato Scalzotto – è il trait d'union dei quattro appuntamenti di questo festival, che abbiamo sostenuto con entusiasmo. Non un evento a spot, ma un altro tassello che si aggiunge alle tante iniziative che come Gazzettino abbiamo rivolto ai giovani, futuro della nostra città”. “Se teniamo a questa città – ha aggiunto Pelizzato nel ringraziare quanti hanno collaborato alla realizzazione del Festival – dobbiamo puntare a renderla vivibile soprattutto per i giovani. All'idea stereotipata di una Venezia del passato vogliamo contrapporre l'idea di una città innovativa, dove le persone si incontrano, discutono, si confrontano”. Sull'importanza di investire in eventi per i giovani si è soffermato anche Carrain di Concave, sponsor dell'iniziativa: “Il Festival è uno strumento che aiuta i giovani a vivere la città da protagonisti”.

I temi degli incontri sono stati scelti dagli studenti del Marco Polo coinvolti nell'iniziativa nell'ambito del progetto di alternanza scuola-lavoro previsto dalla legge. “Per noi – ha sottolineato Guido Freschi, rappresentante degli studenti – è stata un'occasione piacevole e preziosa per lavorare in collaborazione con persone competenti e proporre alla città temi che ci interessano. Abbiamo realizzato anche il logo e la locandina del Festival e ci occupiamo di promuovere gli eventi sui canali social della libreria La Toletta”. La diretta streaming dei singoli incontri sarà trasmessa sul profilo Facebook della libreria veneziana. Agli studenti che interverranno agli appuntamenti sarà rilasciato un attestato di partecipazione valido come credito formativo.

“Mi auguro – ha concluso Venturini – che il Festival della prospettiva possa diventare un appuntamento fisso per Venezia, che vogliamo diventi sempre di più una città per giovani”.

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