Aperto il ponte "Valeria Solesin"

La stazione ferroviaria di Santa Lucia e la zona di San Giobbe, dove oggi sorge il Campus economico di Ca' Foscari, tornano ad avere un collegamento diretto, grazie ad un nuovo ponte che sostituisce quello costruito a fine '800, intitolato – su volontà del Comune - alla giovane ricercatrice veneziana rimasta uccisa nell'attentato al Bataclan di Parigi, Valeria Solesin.

Il ponte, oltre ad avere una carica simbolica densa di significato, è anche un'opera particolare dal punto di vista ingegneristico, dato che è l'unico ponte sollevabile della città. La sua struttura può essere innalzata di quasi un metro e mezzo, con mezzi idraulici rimovibili, per permettere il passaggio delle attrezzature – trasportate su chiatta - che servono per la manutenzione alla cabina elettrica primaria di San Giobbe, snodo nevralgico della rete elettrica cittadina lagunare a media e bassa tensione.

Realizzato dall'Ati Sicop-Renzo Rossi Costruzioni-Xodo Costruzioni generali nelle officine meccaniche di General montaggi industriali a Rovigo, il ponte - la cui struttura portante è in tubolari di acciaio duplex ad alta resistenza, con il piano di calpestio in acciaio cor-ten - è lungo 30 metri, largo 2,5 e pesa 25 tonnellate. La pendenza delle rampe è limitata al 5%, in modo da rendere il manufatto completamente accessibile. Il progetto è stato curato dallo Studio di ingegneria Marascalchi e la Direzione lavori dagli uffici della Direzione comunale Lavori pubblici. Il costo per la realizzazione del ponte ammonta a 1milione 200mila euro – comprese le indagini e gli studi preliminari e la progettazione -, finanziati dal Ministero Infrastrutture e Trasporti.