Sistema antincendio a Venezia, l'assessore Zuin: "Oltre 11 milioni per la città. Già investiti 3,7 milioni e altri 3 milioni nel 2019 per 7,5 km di rete e 140 idranti. Per il Correr, il Ducale e il Goldoni altri 4,2 milioni. Cpi in 100 scuole"

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I vigili del fuoco intervenuti alla Fenice
 

Sistema antincendio a Venezia, l'assessore Zuin: "Oltre 11 milioni per la città. Già investiti 3,7 milioni e altri 3 milioni nel 2019 per 7,5 km di rete e 140 idranti. Per il Correr, il Ducale e il Goldoni altri 4,2 milioni. Cpi in 100 scuole"

02/10/2018

In merito al principio d'incendio di ieri al Gran Teatro La Fenice l'assessore al Bilancio, Michele Zuin, rilascia la seguente dichiarazione:

“Basta con le inutili polemiche di chi, pur di conquistarsi un po’ di visibilità, getta fango sulla Città e sull’operato di questa Amministrazione, creando falsi allarmismi. Non è possibile che si scherzi su questo argomento perché si allarma inutilmente la cittadinanza. Deve andare invece a tutte le forze dell'ordine, in primis ai vigili del fuoco e al loro comandante Ennio Aquilino, il nostro più sentito grazie per l'impegno nel garantire la sicurezza e per segnalarci la strategia migliore per affrontare al meglio eventuali future situazioni d'allarme.  

Erano quasi dieci anni - continua l'assessore - dal 2008 fino all’arrivo del sindaco Brugnaro alla guida della Città, che non veniva più investito un euro in sistemi di prevenzione incendi e solo con noi si è tornati a destinare risorse in questo settore. Si tratta di complessivi 3,7 milioni di euro ai quali se ne aggiungeranno altri 3 che saranno stanziati nel bilancio di previsione 2019.

Nello specifico – continua Zuin – sono 2,2 milioni di euro nel 2017 e 1,5 milioni di euro nel 2018 di interventi affidati a Veritas spa. I primi, per i quali è in corso di pubblicazione la gara da parte della società partecipata del Comune, sono destinati a lavori di adeguamento sulle centraline elettriche e di avanzamento della rete nelle insule San Pantalon – Santa Margherita – Carmini – Area Marciana, e si vanno ad aggiungere ai lavori di stesura della rete nei Giardini Reali e il by pass sotto il Rio dei Giardini per il collegamento con la rete di calle de l’Ascension. In totale verranno posizionati 36 idranti per un totale di 2.060 metri di nuova rete.

Quanto allo stanziamento 2018 di 1,5 milioni di euro, per il quale la pregiunta, in seduta odierna, ha esaminato il relativo studio di fattibilità tecnico-economica e che la Giunta approverà nella prima seduta utile - puntualizza l'assessore - consentirà il completamento degli interventi nelle insule San Pantalon – Santa Margherita – Zattere, tra Rio Terà Foscarini e Rio di San Trovaso, attraverso la realizzazione di ulteriori 34 nuovi idranti e nuova rete per 1.840 metri.

In sede di bilancio di previsione – aggiunge – andremo ad accorciare i tempi per la realizzazione degli interventi previsti per il 2019 e il 2020 accorpando una serie di lavori e anticipandoli all'anno prossimo. Si tratterà di altri 3 milioni di euro per realizzare ulteriori 3.505 metri di nuova rete e 70 idranti dislocati nelle insule tra Campo San Polo e Campo dei Frari, tra Rio Terà Foscarini e San Basilio, tra Rio della Toletta e Rio del Malpaga, tra Rio dei Tolentini, Rio Novo e Rio dei Tre ponti, tra Rio de le Romite, Rio dei Ognisanti e Rio del Malpaga. Tutti interventi che, proprio per la loro tipologia, non possono essere eseguiti in contemporanea per evitare disagi alla cittadinanza. Entro la fine del 2019 riusciremo così a coprire il centro storico con 140 nuovi idranti e a realizzare una rete antincendio di quasi 7,5 chilometri di tracciato. Non parole, ma lavori già finanziati, già eseguiti o in fase di realizzazione così come è stato fatto per l’ottenimento dei Certificati prevenzione incendi per le scuole, gli istituti sportivi, i musei e i teatri della Città.

In particolare l’attenzione dell’Amministrazione sugli interventi finalizzati alla sicurezza è dimostrata da quanto messo in campo a partire dal 2015 proprio per garantire l’idoneità degli istituti scolastici - continua l'assessore - Dei 27 edifici del centro storico soggetti alla normativa sull’antincendio, solo 2, alla data di insediamento di questa Giunta, risultavano in regola con il relativo certificato e per 25 si è provveduto con l’attuale Amministrazione, mentre in terraferma sui 73 fabbricati soggetti alla normativa, solo 14 risultavano in regola e per 59 si è ottenuto il certificato in questi ultimi 3 anni. Per quanto riguarda gli impianti sportivi degli 11 fabbricati soggetti a Cpi dei 34 esistenti in centro storico 8 avevano già la certificazione e per gli altri 3 si sta procedendo per l’ottenimento, mentre per i 39 edifici che necessitano di certificazione, sui 49 esistenti in Terraferma, 12 l'avevano già, 10 sono stati fatti quest’anno e gli altri 17 sono in fase di ottenimento.

Parimenti – conclude l'assessore Zuin - si deve ricordare anche quanto è accaduto per i musei e i teatri. Per i primi, grazie ai fondi del Patto per Venezia, è stato possibile finanziare il sistema antincendio per il Museo Correr e per Palazzo Ducale per un importo complessivo di oltre 3 milioni di euro, mentre, 1,2 milioni sono stati investiti per l’intervento al Teatro Goldoni dove, dopo anni, verranno finalmente effettuati i lavori necessari all’ottenimento del certificato prevenzione incendi".

 

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