L’assessore Venturini ha aperto il convegno “Il welfare che verrà”. Gli Stati generali del sociale: a marzo il secondo appuntamento

L’assessore comunale alla Coesione sociale, Simone Venturini, ha aperto questa mattina, venerdì 15 dicembre, al Padiglione Rama dell’Ospedale dell’Angelo di Mestre, il convegno “Il welfare che verrà: tra visioni e pratiche”, ovvero gli Stati generali del sociale, promossi da Comune di Venezia e Ulss 3 Distretti di Venezia e Terraferma, per creare uno spazio di confronto e riflessione tra i protagonisti pubblici e privati del welfare locale. Sono intervenuti, tra gli altri, l’assessore regionale alle Politiche sociali, Manuela Lanzarin, e il direttore dei Servizi socio sanitari dell’Ulss 3, Gianfranco Pozzobon.

“Si tratta di un appuntamento importante e strategico per il nostro territorio – ha esordito l’assessore Venturini – che abbiamo pensato e voluto per affrontare i cambiamenti in atto nel welfare, soprattutto dal punto di vista della modalità di erogazione e distribuzione delle risorse. Iniziamo oggi un percorso e una riflessione partecipata e condivisa che ci permetterà di definire un nuovo modello di gestione”.

La finalità del progetto infatti è quella di condividere una visione comune tra i diversi soggetti sul sistema di welfare nel territorio veneziano, con riferimento ai seguenti aspetti: confini, valori e approcci, soggetti, bisogni e rischi, obiettivi comuni, risorse, e gli esiti del percorso serviranno anche a porre le basi per la definizione del nuovo Piano di zona che sarà definito nel corso del 2018.

A tale scopo è già stato attivato un tavolo di lavoro, costituito dai rappresentanti dei diversi soggetti coinvolti nella costruzione del welfare locale, che ha condiviso un percorso di riflessione e ricerca, attraverso la realizzazione di interviste rappresentative il cui esito costituisce il punto di partenza per due giornate di lavoro: al convegno di oggi faranno seguito alcuni gruppi di lavoro che inizieranno il confronto nel pomeriggio per poi continuarlo nei mesi successivi e i cui esiti del saranno presentati il 16 marzo 2018.

“Una collaborazione che parte dagli enti pubblici – ha concluso Venturini – e si estende per contaminazione positiva a tutti le realtà che lavorano in sinergia con noi e grazie alle quali possiamo ancora definire questo territorio ricco di iniziative, di volontariato, di servizi che vanno difesi e migliorati e alle volte anche resi più ‘sostenibili’ dal punto di vista delle risorse necessarie”.

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