Temporary Mother. Utero in affitto e mercato dei figli
Mercoledì 22 novembre 2017 ore 17.00
Mestre – Centro Culturale Candiani, Sala Seminariale
Presentazione del libro di Marina Terragni, Vanda Epublishing e dibattito con l'autrice a cura dell'Associazione Culturale Vicine di casa.
Sono molte migliaia i bambini che nascono ogni anno da utero in affitto: più di 2 mila solo negli Stati Uniti, con un incremento annuo del 200 per cento. Un business colossale e planetario in espansione costante – oggi il fatturato supera i 3 miliardi – nel quale le donne diventano mezzi di produzione e le creature umane oggetti in vendita.
Quei figli che non ci è consentito di avere possiamo sempre comprarli. Basta pagare.
La riproduzione diventa produzione di cui siamo a un tempo mezzi e destinatari. Un consumismo che si spinge fino all’autoconsumismo, confezionato in forma di neo-desideri e neo-diritti che rivendicano di poter prescindere anche dalla biologia dei corpi e dalla differenza sessuale.
Chi è una madre “surrogata”, se non una madre?
Perché si pretende che scompaia dopo aver portato a termine il suo biolavoro?
Si può affittare il proprio corpo e mettere in vendita un essere umano?
Domande urgenti, alla vigilia di un dibattito che lacererà l’Europa, ultima roccaforte anti-surrogacy.
Un pamphlet “anarchico” e necessario di fronte alla portata della posta in gioco: i bambini e la differenza femminile, garanzia di civiltà e umanità.