Novembre Donna 2017: “Libere dalla violenza, un mese di eventi per le donne e con le donne”
31/10/2017La presidente del Consiglio comunale di Venezia, Ermelinda Damiano, la vicesindaco, Luciana Colle, l’assessore comunale al Turismo, Paola Mar, questa mattina con una conferenza stampa che si è tenuta al Municipio di Mestre, hanno presentato le iniziative del Novembre Donna 2017, dal titolo “Libere dalla violenza, un mese di eventi per le donne e con le donne”, ovvero il cartellone di appuntamenti organizzati dal Comune di Venezia, in collaborazione con associazioni e soggetti pubblici e privati, intorno alla giornata mondiale contro la violenza sulle donne, che si tiene il 25 novembre.
“E’ sempre difficile affrontare un fenomeno purtroppo ancora così radicato nella società – ha esordito la presidente Damiano – ma si tratta di una battaglia culturale che deve essere combattuta sotto ogni profilo: educativo, giuridico e politico”. La presidente ha ringraziato per la collaborazione tutti i soggetti a vario titolo coinvolti nel Novembre Donna, come le Forze dell’Ordine, le giocatrici della Reyer, la Venicemarathon, la testimonial Giusy Versace, oltre alle tante associazioni e gruppi del territorio.
La vicesindaco Colle, nel ricordare gli appuntamenti in cartellone, ha invitato tutti a partecipare, venerdì 24 novembre alle ore 12, nel parco di Villa Franchin a Carpenedo, all'iniziativa “Una panchina rossa contro la violenza sulle donne”, promossa dalla Commissione Pari opportunità dei Chimici del Veneto. Colle ha poi ricordato i tanti spettacoli in programma e la presentazione di libri e testimonianze, mettendo l’accento sul libro che sarà presentato mercoledì 8 novembre alle ore 18 alla Feltrinelli di Mestre, dal titolo “Orfani speciali”, ovvero i figli delle donne uccise, un incontro a cura dell'Ufficio Centro Donna e Centro Antiviolenza del Comune di Venezia.
Su questo ed altri dati legati all’attività del Centro Donna e del Centro Antiviolenza, si è soffermata la responsabile Patrizia Marcuzzo, che ha ricordato la trasversalità del fenomeno della violenza, che colpisce donne di diverso grado di istruzione, italiane e straniere, e che avviene quasi sempre tra le mura domestiche da parte del partner o da un ex. Spesso, le donne che subiscono violenza fisica e psicologica, non sono economicamente autonome e temono non solo per sé stesse ma anche per i figli.
“Questa Amministrazione si impegna ogni giorno per combattere il fenomeno della violenza sulle donne – ha concluso l’assessore Mar – perché sentiamo questa responsabilità. Ognuno di noi deve lavorare sul rispetto degli altri, perché solo così potrà sconfiggere questo fenomeno”.