La presidente del Consiglio comunale di Venezia, Ermelinda Damiano, è intervenuta questa mattina, venerdì 29 settembre, in Piazza Ferretto alla cerimonia dell’alzabandiera in occasione delle celebrazioni per il patrono di Mestre, San Michele Arcangelo, che si svolgono nell’ambito della manifestazioni de “Le Città in Festa – Autunno”.

“San Michele simboleggia la speranza di una vita migliore per tutti – ha esordito la presidente Damiano – e ci accomuna tutti, ma accanto al significato religioso di questa festa si è consolidato un nuovo sentimento di appartenenza alla città. L'Arcangelo Michele è anche il patrono della Polizia di Stato e dei Paracadutisti, persone quotidianamente impegnate per garantire la sicurezza. Un tema molto caro a questa Amministrazione e che coinvolge noi donne da sempre ed in particolare negli ultimi tempi. Abbiamo voglia di partecipare attivamente alla vita della comunità cittadina con tutte le nostre capacità, senza dover vivere nella paura. L’obiettivo è fare di Mestre, ma anche di Marghera, Chirignago, Zelarino e Favaro una grande Città di Terraferma, perfettamente integrata con la Città d’acqua e le isole, ovvero un territorio accogliente e ricco di opportunità per i suoi cittadini, nel rispetto di quelle regole che ci siamo dati”.

Sono intervenuti, tra gli altri, gli assessori comunali al Turismo e Decentramento, Paola Mar, alla Sicurezza urbana, Giorgio D’Este, il consigliere delegato all’Innovazione, Luca Battistella, i consiglieri comunali Maika Canton, Saverio Centenaro, Lorenza Lavini, Deborah Onisto, il presidente della Municipalità di Mestre Carpenedo, Vincenzo Conte, i consiglieri della Municipalità di Mestre Carpenedo, Fabrizio Giri, Giuliano Paoli, Fabio Tiozzo.