La Giunta definisce gli indirizzi per assegnare 32 alloggi a persone over 65 o con disabilità fisica

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Complesso di case
 

La Giunta definisce gli indirizzi per assegnare 32 alloggi a persone over 65 o con disabilità fisica

04/08/2017

La Giunta comunale, riunitasi mercoledì 2 agosto 2017, ha approvato su proposta della vicesindaco Luciana Colle, con delega alle Politiche della residenza e di concerto con l'assessore alla Coesione sociale Simone Venturini, una delibera che approva gli indirizzi per l'individuazione dei requisiti e dei criteri di punteggio per l'emanazione di due distinti bandi riservati a persone anziane fragili e a persone disabili per l'assegnazione di 32 alloggi protetti di edilizia residenziale pubblica di proprietà dell'Ater ubicati in via Fornace – Campo dei Sassi a Mestre all'interno del "Contratto di Quartiere II, Mestre Altobello".

"Con questa delibera – spiega la vicesindaco Colle – diamo una risposta concreta a un'esigenza che è emersa durante la presentazione delle domande di alloggio presentata a seguito del più recente Bando di Edilizia pubblica dalla quale abbiamo rilevato che il 23 per cento delle richieste arrivava da soggetti ultrasessantacinquenni e il 13,5 % da persone con disabilità. Per questo abbiamo stabilito che dei 32 alloggi, 26 alloggi siano destinati a persone autosufficienti in stato di fragilità con età uguale o superiore ai sessantacinque anni e 6 a persone con disabilità fisica certificata non inferiore al 70% o sensoriale pari al 100% con età compresa tra 18 e 64 anni. Un intervento sperimentale – conclude Colle – che prevede alloggi dotati di una serie di dispositivi volti a facilitare la gestione del quotidiano da parte dell'utenza anziana, oltre che di un complementare supporto di assistenza garantito dai Servizi sociali del Comune di Venezia che allontani e, se possibile, eviti il ricovero in strutture".

Nello specifico, come riporta la delibera approvata, i punteggi per la formazione delle graduatorie speciali verranno assegnati, tra gli altri, proporzionalmente in base al numero di anni di anzianità di contribuzione del componente del nucleo familiare, del reddito fiscale del nucleo partecipante al bando, dell'anzianità di collocazione nell'ultima graduatoria definitiva di E.R.P., degli anni di residenza nel Comune di Venezia. Attenzione verrà posta anche ai nuclei composti da una sola persona, a quelli composti da due persone con età uguale o superiore ai 65 anni, a quelli con un componente over 75, a quelli con un componente disabile con età compresa tra i 30 e 50 anni, a quei nuclei che si trovano in situazione di grave disagio abitativo dovuto ad abitazione impropria o procurata a titolo precario dall'assistenza pubblica, o dovuto ad abitazione sovraffollato, antigienico in alloggio.

"Oltre all'appartamento dedicato - ha dichiarato Venturini - il Comune offrirà dei servizi aggiuntivi, tra i quali la presenza di due assistenti familiari a disposizione dei condomini. Si tratta di un progetto sperimentale finalizzato a garantire alle persone anziane autosufficienti degli spazi consoni e dei servizi adeguati a favorire la permanenza a domicilio e alle persone con disabilità la possibilità di costruire un percorso di autonomia personale e familiare in una casa priva di barriere."

Infine, la Giunta ha approvato, su proposta della vicesindaco Luciana Colle, anche una delibera con gli indirizzi per l'erogazione dei contributi straordinari per il sostegno del disagio abitativo. "Una serie di interventi economici – spiega Colle - a sostegno del reddito, finalizzati a prevenire e a contrastare la marginalità e la vulnerabilità di chi, in un momento di difficoltà, dimostri condizioni di fragilità tali da non garantirgli l'immediato soddisfacimento dei bisogni primari. Una mano che il Comune di Venezia vuole tendere a chi si trova in situazioni contingenti di disagio e che verranno erogati solamente a seguito di una attenta valutazione socio-economica-sanitaria dell'interessato".

 

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